Il Sindaco Emilio Del Bono ha firmato un’ordinanza che vieta dal 14 agosto 2022 al 31 luglio 2023, in occasione delle partite di calcio del campionato e di altre manifestazioni calcistiche di rilievo, la vendita e la somministrazione di alcolici nell’area dello stadio Mario Rigamonti.
Sarà vietata ogni forma di commercio su aree pubbliche lungo via Castelli, tra via Verginella e la fine del parcheggio sul lato nord dell’antistadio.
Dalle 8 alle 24 sarà inoltre proibita la vendita al minuto su area pubblica, in forma itinerante e a posteggio fisso (tranne che per i soggetti espressamente autorizzati), nella zona tra via Branze, via Ambaraga, via Fontane (angolo via Sant’Antonio), via Sant’Antonio, via Resolino, via Castelli, via Casazza, via Stretta (tra via Ferrini e via Casazza), via Ferrini e via Triumplina (tra via Casazza e via Ferrini).
L’inosservanza a quanto indicato comporterà una sanzione amministrativa e il pagamento di una somma da 500 a 3.000 euro, oltre alla confisca delle attrezzature e della merce.
Nella stessa fascia oraria e nelle stesse vie indicate, inoltre, dovranno utilizzare contenitori in plastica o carta per la distribuzione e per la vendita di bevande da asporto i titolari dei punti di somministrazione e di vendita all’interno dello stadio e i proprietari dei pubblici esercizi, degli esercizi commerciali e delle attività di commercio su aree pubbliche con posteggio autorizzato. All’interno dello stadio le bevande potranno essere vendute solo se prive del tappo di chiusura. L’inosservanza di queste disposizioni è punita dall’art. 650 del Codice Penale.
Da due ore prima a un’ora dopo l’incontro non potranno distribuire o vendere per asporto bevande alcoliche superiori ai sei gradi i titolari dei punti di somministrazione della curva nord, della gradinata e della curva sud all’interno dello stadio, i pubblici esercizi e le attività commerciali nell’area compresa tra le vie precedentemente indicate e i titolari delle attività di commercio sulle aree pubbliche.
All’interno dei locali di ristorazione con cucina (trattorie, pizzerie, ristoranti e simili) non sarà applicato il divieto durante la consumazione del pasto ma saranno proibite la somministrazione al banco e la vendita per asporto.