Amici e amiche che da anni seguite e sostenete il nostro lavoro; purtroppo quest'anno, con grandissimo dispiacere e dopo molti tentativi falliti, il Maggio Pavese non si farà.
Fin da Settembre ci siamo adoperati, come negli anni precedenti, per ottenere quanto ci serviva alla realizzazione del festival e quest'anno, c'è da dirlo, abbiamo incontrato qualche difficoltà in più. L'organico ridotto rispetto agli anni precedenti e la mancanza di un contributo, essenziale alla realizzazione dell'evento, sono stati i primi fattori. Lo stesso saldo del bando A.N.C.I., relativo all'anno 2012, ci è giunto con grande ritardo, contribuendo a rallentare e affaticare l'associazione che necessitava di liquidità.
Scriviamo oggi questa lettera, che speriamo venga accolta e pubblicata, anche se giunta con notevole ritardo, poiché fino all'ultimo era nostra speranza riuscire a regalarvi eventi che fossero all'altezza di quelli precedenti. Tuttavia, le problematiche sopra citate, ci hanno portato a decidere per l'annullamento. Diciamo a noi stessi che è meglio così, che quest'anno non sarebbe arrivato ai livelli del precedente, che è giusto che un festival come il nostro cresca. A costo infatti di lasciarlo a riposo per il 2013 si è deciso di evitare di dar vita a un evento che sarebbe stato, senza alcun dubbio, non all'altezza del precedente.
Nonostante questo amaro verdetto, nonostante lo sconforto, vi chiediamo di pazientare solo per un po', poiché è nelle nostre intenzioni lavorare fin da ora per potervi dare l'anno prossimo quello che non siamo riusciti a regalarvi quest'anno. Questo perché siamo fermamente convinti, nonostante le difficoltà che spesso ci troviamo ad affrontare, che il Maggio Pavese rappresenti un momento di arricchimento per l'offerta culturale cittadina, oltre a essere veicolo per una socialità buona e intelligente in un panorama di serate alcoliche a basso prezzo e vuote di contenuti.
Ci auspichiamo inoltre un dialogo più facile e immediato con le istituzioni, proprio i virtù di quello che il Maggio Pavese rappresenta per la città di Pavia che, non bisogna mai dimenticare, è prima di tutto una città universitaria. L'offerta di un intrattenimento valido deve essere costante, come l'impegno nel voler mantenere vive iniziative come queste. Le associazioni numerose che la popolano rappresenteranno sempre un'enorme ricchezza per la città, per questa ragione, e per quanto il Maggio Pavese ci mancherà, chiediamo maggiore attenzione e aiuto a tutti.
Vi salutiamo e vi chiediamo nuovamente di essere pazienti, stiamo lavorando per il 2014.
Gi.P.Pa.
