Comitati di quartiere. Il PD: "solo propaganda, nessun progetto chiaro"
Il modo con cui l'Assessorato alle periferie promuove l'adesione dei cittadini alla costituzione dei nuovi comitati di quartiere è una conferma di come sul tema si sia fatta propaganda senza avere un progetto chiaro
Dopo l'approvazione del regolamento la partita è passata all'Assessorato alle periferie e cosa è accaduto? avremo una partenza a ranghi ridotti: la sperimentazione viene avviata in quattro zone su 16, ma non è chiaro con quali criteri le zone sono state scelte. Perchè, ad esempio, tener fuori realtà significative come Borgo Loreto in cui era stato già fatto un importante lavoro di progettazione sociale ed il Cambonino , in cui le problematiche sociali sono conclamate ed in cui è stato avviato un lavoro che vede la collaborazione tra Assessorato alla Polizia municipale e quello ai servizi sociali?
Il piano informativo , inoltre, appare carente, mentre dovrebbe essere molto capillare se si vuole che la sperimentazione abbia qualche possibilità di successo., riteniamo assolutamente necessario promuovere al più presto punti di raccolta permanenti delle adesioni dei cittadini nelle zone di riferimento.
La nostra impressione è che s' intenda dar vita a processi, che di per sé sono complessi e richiedono grande lavoro di promozione e di coordinamento, senza investire in modo adeguato in termini di progetto, strumenti e risorse.
Non basta invocare la partecipazione occorre creare le condizioni per cui i processi partecipativi si possano sviluppare e questo non può avvenire senza un progetto forte , trasversale , tra i diversi assessorati ed i diversi settori dell'Amministrazione , che è appunto quello che manca e che non può certo essere sostituito da un regolamento.
Con un ODG chiediamo pertanto che l'Amministrazione definisca tale progetto, che si prenda a riferimento l'importante esperienza di progettazione partecipata di Borgo Loreto, che vengano valorizzate le competenze e l'esperienza dei comitati spontanei già attivi in alcune zone della città ed infine che la Commissione Consiliare alle periferie abbia la possibilità di monitorare l'andamento della sperimentazione, dalla costituzione dei nuovi comitati ai contenuti del progetto, fin dalle fasi iniziali
le Consigliere PD Commissione periferie
Ordine del Giorno
Premesso che
l'Assessore alle periferie ha deciso di promuovere l'avvio dei nuovi comitati di quartiere in quattro zone su sedici
non sono stati chiariti i criteri con cui sono state scelte tali zone
realtà importanti come il Cambonino e Borgo Loreto risultano al momento escluse
la sperimentazione, seppure parziale, necessita di un'ampia e capillare informazione ai cittadini e di presidii permanenti nella zone per poter promuovere vera partecipazione
la sperimentazione deve essere un'occasione per valorizzare l'esperienza e le competenze dei comitati spontanei già attivi in alcune zone cittadine
manca allo stato attuale un progetto dell'amministrazione che contenga le linee d'indirizzo per la promozione ed il coordinamento dei processi partecipativi che s'intendono promuovere
tutto ciò premesso
i sottoscritti Consiglieri impegnano il Sindaco e l'Assessore alle periferie
A definire un documento d'indirizzo in cui siano chiare le linee del progetto con cui l'Amministrazione intende promuovere , sostenere, coordinare le nuove forme partecipative
A definire luoghi e strumenti interassessorili ed intersettoriali per accompagnare i processi partecipativi che devono essere trasversali e mirati alla costruzione di reti sociali e di momenti di coprogettazione con i cittadini
A considerare come riferimento l'esperienza di Borgo Loreto come laboratorio di progettazione partecipata e di cittadinanza attiva
A promuovere momenti informativi e di ascolto dei cittadini nelle zone interessate alla sperimentazione
A valorizzare l'esperienza e la competenza maturata dai comitati spontanei già attivi, attraverso il loro diretto coinvolgimento
A coinvolgere la commissione periferie sull'andamento della sperimentazione, dalla costituzione dei nuovi comitati , ai contenuti del progetto di partecipazione
I Consiglieri
Maura Ruggeri
Elena Guerreschi
Alessia Manfredini
Caterina Ruggeri