Virgilio e Ruggeri (Pd): il centro destra taglia le risorse, ora da parte di tutti uno scatto d'orgoglio.
Il Pd invita alla mobilitazione generale
L'ennesimo scippo da parte del governo di 47 dei 61 milioni da destinarsi alla navigabilità del Po ed alla sistemazione delle perdite idrauliche nella zona di Acquanegra, deve vedere non solo la doverosa protesta delle istituzioni, delle categorie economiche e di tutti i soggetti del territorio interessati, ma l'apertura di una vertenza con Regione e Governo che sortisca risultati concreti.
Ricordiamo che la Provincia di Cremona nell’ottobre del 2010 aveva inviato un documento al governo finalizzato ad aprire una nuova fase politica, di discussione e pianificazione, per il rilancio del nostro territorio.
In questo documento si affermava infatti che “è indispensabile che le scelte politiche locali, regionali e nazionali pongano la navigazione sul fiume Po e il rilancio del porto di Cremona all’interno del Piano delle Grandi opere necessarie per lo sviluppo del nostro Paese.
Ora dobbiamo prendere atto che la risposta da parte del Governo è stata il taglio di risorse destinate allo scopo!
I due gruppi consiliari del PD chiedono pertanto al Presidente della Provincia e al Sindaco di Cremona uno scatto do orgoglio e di esercitare una forte pressione politica sul Governo e sulla Regione nella piena consapevolezza che in questa fase la rassegnazione e la subalternità sarebbero le nemiche peggiori degli intessi del territorio.
Chiedono a Provincia e Comune di assumere in prima persona la guida di una mobilitazione che coinvolga anche la Provincia di Mantova, in una alleanza fra territori e istituzioni, per portare a casa le risorse e gli impegni necessari alla realizzazione di opere da tutti ritenute strategiche per il futuro del territorio
Andrea Virgilio (capogruppo PD Consiglio provinciale)
Maura Ruggeri (capogruppo PD Consiglio Comunale)
