UCRAINA: CAZZULANI: "IL DISSIDENTE 'ARANCIONE' ROMANYUK SUBITO LIBERO. LA PROCURA DI MILANO DIFENDA LA DEMOCRAZIA A KYIV"
Il giornalista Free-lance Matteo Cazzulani, testimone oculare del processo Tymoshenko, si appella alle Autorità Italiane per l'immediata liberazione di Viktor Romanyuk. Il dissidente ucraino arrestato a Milano per via di un mandato internazionale.
Arrestato per avere vinto contro un candidato del regime, rinchiuso ora in carcere nella locomotiva economica di un Paese democratico. Nella giornata di venerdì, 22 Marzo, nel cuore della notte, a Milano e stato arrestato Viktor Romanyuk: esponente del principale partito dell'Opposizione Democratica 'arancione' ucraina Batkivshchyna.
Come confermato dalla Questura di Milano, il dissidente ucraino è stato prelevato assieme alla moglie -poi rilasciata- nella camera dell'albergo in cui soggiornava, a causa di in mandato di cattura internazionale emanato dalle Autorità dell'Ucraina.
Romanyuk è accusato di gestione illecita della sua ditta, la Mako, ma la vera motivazione è di natura politica: l'esponente dell'opposizione democratica ucraina ha infatti osato denunciare pubblicamente le Autorità di Kyiv per avere falsificato l'esito delle ultime Elezioni Parlamentari dell'Ottobre 2012.
Romanyuk è stato privato della vittoria ottenuta alla conta dei voti nel collegio 96 su Tetyana Zasukha, candidata del Partito delle Regioni: il partito del Presidente, Viktor Yanukovych, a cui appartengono, oltre al Capo di Stato, tutte le principali cariche politiche e giudiziarie del Paese.
Romanyuk è l'ennnesima vittima di un'ondata di arresti politici che ha colpito una decina di esponenti dell'Opposizione Democratica dalla salita al potere del Presidente Yanukovych, tra cui l'ex-Primo Ministro, Yulia Tymoshenko, e l'ex-Ministro degli Interni, Yuri Lutsenko.
Nel 2011, sempre in Italia, a Frosinone, è stato arrestato Arseniy Avakov: coordinatore di Batkivshchyna della regione di Kharkiv, su cui le Autorità di Kyiv, così come nei confronti di Romanyuk, hanno emesso un mandato di cattura internazionale.
Appurata l'innocenza di Avakov, la Procura di Roma ha provveduto all'immediato rilascio dell'oppositore ucraino, ritenuto un perseguitato politico da parte di una delle dittature rimaste in Europa.
"Le Autorità giudiziarie italiane rilascino al più presto Romanyuk: un prigioniero politico perseguitato da un Regime dittatoriale che reprime gli avversari 'arancioni' ed esercita pressioni anche sulla stampa libera" ha dichiarato Matteo Cazzulani, giornalista, corrispondente da Kyiv dal 2010 al 2012, che per conto di diverse testate italiane ha seguito di persona il processo Tymoshenko.
"Faccio appello al Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, al Governatore di Regione Lombardia, Roberto Maroni, al Sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, e al probabile futuro Premier, Pierluigi Bersani -ha aggiunto Cazzulani- affinché l'Italia prenda una posizione risoluta ed immediata in sostegno della democrazia e dei diritti umani in uno Stato fondamentale per gli equilibri energetici e geopolitici dell'UE e del nostro Paese".
"UKRAINIAN DISSIDENT ROMANYUK TO BE RELEASED. ITALY MUST SUPPORT DEMOCRACY IN UKRAINE
Italian journalist Matteo Cazzulani, who attended personally Yulia Tymoshenko trial, call for Italian Authorities to release immediately Ukrainian dissident Viktor Romanyuk, who has been arrested in Milan due to a International mandate issued by Kyiv authorities
Arrested for having supported fair and free election in Ukraine. On Friday the 03/22, Ukrainian dissident Viktor Romanyuk -a member of the most important Ukrainian opposition's political party Batkivshchyna, has been arrested in Milan due to a international mandate issued by Ukraine's authorities.
Romanyuk arrest's motivation is due to Ukrainian opposer denunciation of frauds made by Ukrainian Authorities in October 2012 parliamentary election.
Romanyuk won in 96 electoral college, but the Central Electoral Commission invalided the result, recognizing the victory to Tetyana Zasukha: the candidate of President Yanukovych's Party of Regions.
Before Romanyuk, several Ukrainian opposers have been already arrested because of political motivations, as former PM Yulia Tymoshenko and former Minister of Internal Affairs Yuriy Lutsenko.
In Italy, Batkivshchyna's coordinator in Kharkiv region Arsen Avakov has been arrested in Frosinone, but Rome's Authorities released him by considering the Ukrainian opposer a victim of a non democratic regime.
"I guess Milan judiciary authorities will release a political prisoner -sentenced Matteo Cazzulani: Italian corresponded from Kyiv in 2010 and 2012 who personally attended in Tymoshenko trial- Romanyuk is a victim of an Authoritarian regime which put in jail opposers and exercises pressure on free medias".
"I appeal the Italian President Giorgio Napolitano, PM Pierluigi Bersani, Lombardy Region's Governor Roberto Maroni and Milan's Mayor Giuliano Pisapia -continued Cazzulani- because Milan and Italy need to give now a strong signal in support of Democracy and HR in a strategically important country for Italian energy and geopolitical security"
For infos: tymoshenkolibera@gmail.com
