Egregio Direttore,
ieri ho letto la lettera inviatale dal Sig. Telo' e debbo amaramente constatare
come alcune persone, per dissentire o polemizzare sulle questioni, scelgano
un tempo ed uno spazio diversi da quello del dibattito, che pure si e' svolto
sull'argomento, per pubblicizzare le proprie pontificazioni.
Ringraziando altresì il Sig. Telò per aver citato il Compagno Norberto Bobbio,
lo invito a non dare lezioni di Socialismo a nessuno, poiché non mi pare il
meglio accreditato per il compito e rammento che a dimostrazione del fatto
che sappiamo benissimo chi siamo e da dove veniamo, in occasione della
serata in questione é stato invitato tra i relatori il Presidente del Movimento
per la vita Dott. Paolo Emiliani che tutto può essere definito fuorché un
fanatico laicista-liberista. Peraltro, cosa c'entra il termine "liberista" - da
confinarsi all'ambito economico? - in un dibattito sui diritti della persona,
me lo dovrebbe proprio spiegare.
Con o senza la sua approvazione, siamo Socialisti e conduciamo le nostre
battaglie per una società più giusta ed equa e non per difendere o inventarci
privilegi in favore di pochi, in quanto crediamo nell'inclusività, rispettosi delle
minoranze così come delle diversità.
Detto questo, esprimo forti perplessità nei confronti dello stato anelato dal
Telò che dovrebbe garantire e tutelare i più deboli (negando a priori il libero
arbitrio) rifiutando o ignorando le istanze di alcuni.
Comunque se ne è discusso e poiche' per noi, a differenza che per altri,
tutto é discutibile e nulla è dogmatico.
Tommaso Anastasio
un Socialista
