Sinistra Ecologia Libertà venerdì 9 marzo sarà a fianco dei lavoratori e della FIOM-CGIL nella manifestazione che si terrà a Roma in occasione dello sciopero generale del comparto metalmeccanico. Comparto che proprio per la sua grande resistenza a coloro che vogliono un mercato del lavoro indirizzato unicamente al profitto e al massimo sfruttamento dei lavoratori, più di tutti sta subendo l'offensiva contro il contratto nazionale di lavoro. In primis da parte del Gruppo FIAT che dal 1 gennaio 2012 non applica più il contratto collettivo in tutti gli stabilimenti, assumendosi il ruolo di ariete sui diritti conquistati dai lavoratori Italiani nei decenni passati.
Questo sciopero è per la difesa del contratto collettivo di lavoro e la manifestazione di Roma è per affermare che i lavoratori non intendono cedere a coloro che li vorrebbero soli, divisi e sostanzialmente alla mercé di qualsiasi ricatto da parte del datore di lavoro.Come forza politica siamo convinti che l'uscita dalla crisi si ottiene con la costruzione di una nuova politica industriale orientata verso il futuro e non cercando di ritornare ad un passato di stampo ottocentesco che non può più essere accettato. Inutile dire che al di la delle scuse utilizzabili per non partecipare, la decisione del Partito Democratico di non esserci e quindi di non sostenere la difesa del contratto nazionale di lavoro, ci preoccupa non poco.
Gabriele Piazzoni
Coordinatore Provinciale di Sinistra Ecologia Libertà
