SNOWDEN: IL MINISTRO BONINO NON CONCEDA L'ASILO POLITICO|M.Cazzulani
SNOWDEN HA INFRANTO LA SICUREZZA DELL'OCCIDENTE.
Il rivelatore delle intercettazioni USA su cittadini del Mondo chiede protezione all'Italia. Il legittimo diritto degli USA a garantire la sicurezza nazionale nello Stato che supporta democrazia e diritti umani nel Mondo
Ci sono attivisti dei diritti umani che ogni giorno rischiano la vita per difendere chi subisce violazioni della dignità personale, e chi, invece, mette a repentaglio la sicurezza nazionale di un grande Paese chiamato a garantire democrazia e libertà nel Mondo.
Nella giornata di martedì, 2 Luglio, Edward Snowden, l'hacker statunitense che ha svelato all'opinione pubblica un programma di monitoraggio da parte del Governo USA, ha richiesto asilo politico a 21 Paesi, tra cui l'Italia.
Snowden, che lo scorso 23 Giugno, ad Hong Kong, ha infranto il sistema di sicurezza della CIA ed ha svelato un piano di sorveglianza attuato agli USA per garantire la sicurezza nazionale, si è poi recato in Russia, dove ha visto la sua presenza tollerata dal Presidente della Federazione Russia, Vladimir Putin.
Fermo all'aeroporto Sheremyetevo di Mosca, Snowden, in trattativa per ottenere l'asilo politico dall'Ecuador, ha inviato la richiesta di asilo politico anche a Russia, Cina, Cuba, Francia, Germania e Irlanda, dichiarandosi -a sproposito- un attivista dei diritti umani.
Il Presidente Statunitense, Barack Obama, ha illustrato di voler rispettare la giustizia internazionale, ma, nel contempo, ha evidenziato come il comportamento di Snowden abbia infranto le leggi USA in materia di sicurezza e rispetto della nazione.
Le rivelazioni di Snowden hanno provocato ripercussioni a livello internazionale, sopratutto in molti dei Paesi tradizionalmente alleati degli USA, tra cui Germania, Francia e l'Unione Europea, che hanno chiesto a Obama spiegazioni ufficiali sul monitoraggio dei loro cittadini.
Il Ministro degli Esteri italiano, Emma Bonino, una volta ricevuta la richiesta di asilo da parte di Snowden, ha preso tempo, ed ha dichiarato la volontà di riferire il giorno successivo in Parlamento in merito alla vicenda.
Qualora il Ministro Bonino dovesse concedere l'asilo politico a Snowden, l'Italia compirebbe un errore geopolitico di inestimabile gravità.
Seppur invasiva, l'operazione di monitoraggio attuata dal Governo USA nei confronti di cittadini statunitensi, occidentali e mondiali, rientra in un progetto atto a rafforzare la sicurezza nazionale statunitense ed europea.
In molti, sopratutto in Europa, dimenticano che gli USA sono un Paese in guerra con il terrorismo: una piaga della geopolitica globale che ha portato all'attacco suicida alle WTO l'11 Settembre 2001, all'attentato di Londra del 2005, e a quello di Madrid nel 2004.
In molti dimenticano anche che la politica del democratico Obama, a differenza del suo predecessore repubblicano, George W Bush, è stata meno irruente ed aggressiva nei confronti del terrorismo internazionale.
Tuttavia, il maggiore rispetto dei diritti umani dimostrato da Obama non significa l'abbassamento della guardia ad avversari difficili da combattere.
Gli USA, e con esso l'intero Occidente, è costantemente minacciato da insidie di diverso tipo. Oltre al terrorismo internazionale vi è infatti anche la politica economica spregiudicata della Cina, e quella energetica, di stampo imperialista, della Russia di Putin.
Gli USA hanno dunque tutto il diritto di tutelare la sicurezza nazionale statunitense ed occidentale, anche con intercettazioni telefoniche e telematiche nei confronti di cittadini dell'Occidente.
Il mondo di oggi è non solo in preda ad una importante crisi economica e finanziaria, ma anche ad un'insicurezza geopolitica dovuta alla crescita di potenze globali che, a differenza di USA e UE, non rispettano Democrazia e Diritti Umani.
Per questa ragione, il Ministro Bonino non solo ben farebbe a non concedere l'asilo a Snowden, ma dovrebbe anche assicurare alla giustizia internazionale una persona rea di avere messo a serio repentaglio la sicurezza nazionale di una nazione che, piaccia o meno, garantisce all'Europa, e al mondo intero, il rispetto dei veri diritti umani e della vera democrazia.
Matteo Cazzulani
Le opinioni qui riportate non rispecchiano il pensiero della Redazione, ma rappresentano un punto di vista strettamente personale dell'autore
Free Lance Journalist
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2013-07-02
