Il Teatro di Paglia fa il bis di pubblico e gradimento. Il secondo appuntamento presso l’agriturismo Cascina Arcobaleno di Capergnanica ha confermato il successo della sera precedente, con un fortunato debutto per tre giovani cremasche unite dalla passione per la musica anni Trenta. Elisa Tagliati, Francesca Baioni e Paola Tagliati, in arte Tulilem Trio, hanno regalato la loro prima esibizione al pubblico del Teatro di Paglia, accompagnate a pianoforte dal maestro FabrizioTrullu. Con lunghi abiti turchesi, acconciature retrò e frizzante ironia hanno riproposto i brani più famosi del Trio Lescano e non solo, per ripercorrere a schiocco di dita testi e musiche chein epoca fascista sfidarono le rigide censure imposte dal regime. Un mito che ottant’anni dopo si reincarna in una calda sera d’estate, proprio in campagna, dove le comunità dei nostri nonni si riunivano attorno alle poche radio allora in circolazione e ascoltavano “L’uccellino della radio” piuttosto che “Tulipan” o “Non me ne importa niente”, ripetuta come bis finale. Il pubblico apprezza, e a ritmo di applauso accompagna le varie melodie proposte dal trio cremasco.
LA SERATA IN BREVE
Dopo il Carosello con cavalli proposto dal Centro Ippico Bressanelli e una breve lezione di Yoga a cielo aperto con il maestro Antonio Cuti, la parola è passata a Gabriele Nichetti, apicoltore dell’azienda cremasca I Fiori del Moso, che ha mostrato al pubblico segreti e curiosità del mondo delle api. Applausi anche per gli “Sbrufù da Pandì”, interpreti di stralci tratti dall’Antologia di Spoon River su brani di Fabrizio De André, e per lo spettacolo di poesia in danza tratto dal libro “Qui io ti aspetterò”, presentato dall’autrice e coreografa Maria Carbognin. Chiusura sulle note del Jazz con il pianoforte di Giovanni Bataloni e il violino di Paola Tezzon.
DOMENICA, CHIUSURA SOTTO LE STELLE
Stasera si comincia con le fiabe per bambini alle ore 20, seguite dallo spettacolo di giocoleria Comico Round a cura del Teatro Limen. Alle 21.10 arriva l’Orchestra Bislacca del trio strumentale FuturArkestra, per divertirsi con ironia e tanta voglia d’improvvisare. Alle 21.40 tornano I Cuntastorie con un repertorio di poesie ispirate al cielo notturno, per finire con gli occhi rivolti verso il cielo: alle 22 il Direttore Scientifico del Planetario di Milano Prof. Fabio Peri accompagnerà gli spettatori alla scoperta dei fenomeni astronomici di base.
