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Terremoto.Continuano gli aiuti di Caritas Cremonese

| Scritto da Redazione
Terremoto.Continuano gli aiuti di Caritas Cremonese

ALLE POPOLAZIONI FERITE DAL TERREMOTOMENTRE PROSEGUE LA RACCOLTA FONDI DIOCESANA, DOMENICA NELLE CHIESE LA COLLETTA PROMOSSA DALLA CEI
Domenica 10 giugno nelle chiese di tutta Italia sarà effettuata la colletta a favore della popolazioni colpite dal terremoto. L’iniziativa, promossa dalla Presidenza della Conferenza episcopale italiana, servirà a sostenere le tante iniziative di solidarietà messe in atto dalla Chiesa italiana nei confronti delle popolazioni emiliane e del Mantovano colpite dal sisma.
Le offerte raccolte nelle chiese della diocesi di Cremona saranno convogliate nel fondo speciale di solidarietà a favore dei terremotati aperto da Caritas Cremonese e che ad oggi ha visto raccogliere 9mila euro. Una cifra però di poco conto se si considera che la Caritas diocesana ha già consegnato nelle zone colpite dal sisma materiali per oltre 30mila euro. Già lo scorso 30 maggio nel Mantovano e nel Modenese erano state recapitate 21 tende e 100 letti, con reti, materassi e guanciali. Lunedì 4 giugno, nel giorno dei funerali di don Ivan Martini, il sacerdote cremonese “fidei donum” nella diocesi di Carpi morto sotto le macerie della chiesa parrocchiale a Rovereto sul Secchia (Mo), alla comunità di Budrione-Migliarina (dove don Martini operò dal 1992 al 2003) è avvenuta l’installazione di un monoblocco con 3 docce, 2 wc e 2 lavelli. Martedì 5 giugno a Medolla la delegazione cremonese, sempre guidata dal vicedirettore di Caritas Cremonese, dottor Cristiano Beltrami, ha consegnato una roulotte a una mamma con a carico un figlio disabile di cinque anni; mentre una lavatrice è stata offerta alle suore del Buon Pastore.
«Speriamo che dalla colletta di domenica 10 giugno promossa dalla Presidenza della Conferenza episcopale italiana – confida Beltrami – si possano ottenere risorse importanti, anche perché le richieste di  tende da parte del centro operativo della Caritas a Finale Emilia sono sempre più pressanti. Attualmente non ci servono più generi alimentari, ma soltanto denaro per l’acquisto di materiale idoneo all’accoglienza degli sfollati».
I materiali consegnati da Caritas Cremonese:
•25 reti, materassi e guanciali alla Caritas di Mantova
•25 reti, materassi e guanciali a Sermide (Mn)
•7 reti, materassi e guanciali a due famiglie di Finale Emilia
•43 reti, materassi e guanciali al Centro Caritas di Finale Emilia
•5 tende alla Caritas di Mantova
•5 tende al comune di Sermide (Mn)
•1 tenda alle suore Orsoline di Mirandola
•2 tende ad altrettante famiglie di Finale Emilia
•1 tenda a San Felice sul Panaro (Centro don Bosco) 
•7 tende al Centro di Caritas Italiana a Finale Emilia
•1 monoblocco con docce e gabinetti a Budrione
•1 roulotte a Medolla per famiglia con ragazzo disabile
•1 lavatrice a Medolla
•generi alimentari a lunga scadenza a Budrione e Medolla

Il fondo a sostegno dei terremotati
Ogni offerta in denaro potrà essere effettuata presso la Caritas diocesana, in via Stenico 2/b, a Cremona (tel. 0372-35063; e-mail caritas@diocesidicremona.it) dal lunedì al venerdì 8.30-12.30 e 14.30.17.30 e sabato 9-12. Possibile anche effettuare versamenti attraverso bonifico su conto corrente postale (n. 68411503) o conto corrente bancario (Iban IT 57 H 05156 11400 CC054 0005161 presso la Banca di Piacenza) intestati a Fondazione San Facio onlus – causale “Terremoto Emilia” (l’offerta è deducibile fiscalmente).
Ulteriori informazioni sugli interventi promossi e sostenuti dalla Caritas diocesana sul portale www.diocesidicremona.it con il resoconto delle “missioni” della delegazione diocesana nei luoghi colpiti dal terremoto. 
Cremona, 6 giugno 2012
Ufficio per le Comunicazioni Sociali
Diocesi di Cremona

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