SOLO TORNACONTISTI CHE, IRRESPONSABILMENTE, DANNEGGIANO L’ITALIA
Mi pare persino inimmaginabile che un Renato Brunetta, di fronte alla situazione tragica in cui versa l’Italia, non sia in grado di capire che il dare priorità all’eliminazione dell’IMU rispetto ai problemi gravissimi che riguardano economia e lavoro, significa compromettere quel minimo di “pacificazione” che, in qualche modo, otturandoci il naso, si fa finta di accettare onde evitare il completo disfacimento istituzionale, sociale, economico e morale del Paese.
Sono infatti assolutamente convinto, pena il taglio delle mani, che le sue esternazioni che vanno ben oltre la responsabilità di un parlamentare, costituiscano mera demagogia su input di Berlusconi, il quale, a mio avviso inaffidabile da sempre, e per questo “impresentabile” anche nei consessi internazionali oltre che in quelli nazionali, vuol tenersi un appiglio-pretesto sempre pronto per far cadere il governo. Realtà questa che caratterizza da sempre la sua abitudine di dire una cosa per smentirla subito il giorno dopo, se non in giornata, adducendo ipocritamente di essere stato frainteso.
Il nuovo Presidente del Consiglio, Enrico Letta, avrà molte gatte da pelare a causa dell’esistenza di questi uomini nati per distruggere, per dividere, per alimentare la conflittualità sociale, solo allo scopo di essere visibili specie quando sono “piccoli” in tutti i sensi, quando ogni occasione che si presenta funge loro da sfogo contro la mediocrità, i loro insuccessi, il loro rifiuto totale da parte delle persone oneste e per bene, costrette al silenzio solo per quella dignità ed orgoglio che non consentono di allinearsi alla loro statura mentale e non, allora c’è poco da aggiungere..
Ma ci ricordiamo ciò che è successo con il governo Berlusconi ed i suoi accoliti che si sono defilati l’uno dopo l’altro, o abbiamo scarsa memoria ?
Per fortuna, una flebile positiva speranza mi par di avvertirla con il neo primo-ministro Letta, il quale, durante le sue visite di ieri in Francia, Germania e Belgio, ha già dato ai suoi colleghi UE l’impressione di essere ben diverso da chi lo ha preceduto prima di Monti, non solo, ma ha anche dimostrato agli Italiani di essere ben determinato anche nei confronti di coloro che, come i sopracitati Berlusconi e Brunetta, vorrebbero sminuire il suo carisma.
Il compito di Letta sarà duro, anzi durissimo, ma ciò non mi esime dall’affermare a voce alto che, ove i berluscones volessero tradire i severi moniti del Capo dello Stato, volti ad una responsabilità fra opposti schieramenti nell’interesse del Paese, allora si tratterebbe di mera vigliaccheria demagogica.
E chi avrà il coraggio di farlo sarà tout court etichettato dalla società civile come un vero vigliacco a tutti gli effetti !
ARNALDO DE PORTI
2 maggio 2013
