Ad oggi, con il nuovo governo ormai stabilito, sembra che il premier Giorgia Meloni voglia affrontare finalmente tutte le problematiche provenienti da questo ambito. Il governo si sta in questo momento preparando a vari cambiamenti non solo nel settore del gioco d’azzardo, ma in molti altri ambiti che andranno a far parte della legge sulla riforma fiscale del 2023.
In questo momento si sta preparando il disegno di legge su tale riforma, che avrà una sezione intera dedicata al gioco d’azzardo. In questo articolo parleremo di come questa riforma prenderà piedi, dei dettagli che già conosciamo e delle figure politiche che prenderanno in mano la situazione.
La Riforma
Come dicevamo, in molti hanno aspettato questa riforma da moltissimo tempo. Ora, sembrerebbe che stia finalmente arrivando, ma a quale scopo? Il vice del Tesoro Italo Volpe, incaricato di guidare la riforma, ha spiegato, durante un convegno a Roma, che l’obiettivo finale di questa manovra è la stabilità del mercato del gioco. Infatti questo mercato porta nelle casse dello Stato moltissime vincite ogni anno, e di conseguenza non si può pensare al gioco d’azzardo lecito senza contestualizzarlo in termini di norme statali ed istituzioni adibite alla creazione ed al controll odi tali norme.
Oltretutto, è ormai da anni che il gioco d’azzardo si sta sviluppando non solo “dal vivo”, ma anche in formato online. Durante la pandemia infatti, dopo la chiusura improvvisa delle tradizionali case da gioco, il gioco d’azzardo online è diventato il formato preferito di moltissimi giocatori, che hanno continuato a preferirlo anche dopo la riapertura delle case da gioco. Questo formato infatti offre dei vantaggi eccellenti, come un’esclusiva selezione di offerte di giri gratis, oltre a molto altro. Questo genere di piattaforme infatti offre una vasta gamma di giochi tutti da provare, e poi guide, recensioni, liste, notizie, bonus e molto altro. Usando questa piattaforma, il giocatore si sentirà pronto a tentare la fortuna, grazie a tutte le risorse offerte dalla stessa.
L’ADM
Per quanto riguarda l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, anche qui vedremo dei cambiamenti. Infatti, l’ex presidente Marchello Minenna verrà sostituito da Roberto Alesse. Con la fine del suo mandato vediamo l’inizio di una nuova era, caratterizzata da moltissimi cambiamenti anche dal punto di vista del panorama politico italiano attuale. In un momento di cambiamento, è più importante che mai prendere la palla al balzo ed agire contro tutte quelle problematiche che rendono il mondo del gioco insidioso ed a tratti incoerente nelle proprie normative.
Sono moltissimi gli aspetti del gioco d’azzardo che verranno revisionati e poi modificati. Tra questi conosciamo aspetti come nuove regole per i luoghi di gioco, le distanze dei negozi, gli orari d’apertura ed il gioco d’azzardo problematico. Un altro aspetto affascinante del mercato del gioco d’azzardo in Italia è la mancanza di concorrenza, menzionata anch’essa da Volpe in più occasioni. Egli non opererà da solo però, ma sarà affiancata da Sandra Favino, membro di Forza Italia, delegata a ruolo di sottosegretario, per revisionare il settore del gioco. Le sue competenze saranno utilizzate dal governo per riformare l’industria del gioco.
