Alcune settimane orsono avevamo chiesto al sindaco di Torlino di dirci quale aliquota Imu (e ici) avesse applicato sui terreni situati in località Fiumicella ed adibiti ad attività sportiva a forte e devastante impatto ambientale (volo a motore e golf). Trovate qui sotto una nostra ulteriore richiesta di informazioni in merito al trattamento fiscale di quei terreni, i quali, lo ricordiamo sono pervenuti alla Fondazione Umanitaria di Milano in virtù del lascito testamentario del vailatese Felice Ferri che li destinò al miglioramento delle condizioni di vita delle popolazioni rurali ed alla ricerca agricola e sperimentale. Come abbiamo in più sedi ed occasioni segnalato né golf, nè volo ultraleggero ci pare rientrino nell’oggetto sociale della Fondazione Ferri e recentemente la provincia di Cremona (responsabile dell’attività di vigilanza sulle Fondazioni) ci ha comunicato di aver (finalmente!) avviato indagini in proposito. In questa nostra, ennesima lettera al sindaco di Torlino, tuttavia, non ci occupiamo della destinazione urbanistica di quei terreni, quanto della loro valutazione catastale e fiscale e ci auguriamo di riuscire ad ottenere informazioni che devono assolutamente essere pubbliche anche nella (forse) free tax land di Torlino Vimercati.
Circa 100 mila mq di buona terra fertile sono da anni utilizzati per svolgere attività sportive a fini di lucro; su di una abbondante porzione di quella terra si è edificato con ferro e cemento e vi sono ora hangar, depositi, club house, servizi , parcheggi e strade. Il silenzio dell’amministrazione di Torlino fa’ sorgere un dubbio: che tutta quella terra sia tassata, a tutt’oggi e da anni, come agricola? Se così fosse, sarebbe un gran guadagno per la proprietà (oltre che naturalmente, per chi usa quei terreni) ed un grave danno non solo per i residenti a Torlino, ma più in generale per noi tutti cittadini adusi a pagare le tasse. Compete ai comuni vigilare in materia fiscale, compete ai comuni verificare la corrispondenza della rendita catastale allo stato di fatto della pianificazione urbanistica e collaborare con l’Agenzia del territorio e con quella delle Entrate. Torlino è usualmente solerte nell’esercitare attività di controllo e di vigilanza, come ben sanno i suoi abitanti. Chissà se, finalmente, anche le persone fisiche e giuridiche attive in località Fiumicella, nell’area urbanisticamente destinata ad attività sportive di interesse Sovracomunale (ma gli altri comuni del Piano d’Area Alto Cremasco, lo sanno?) godranno degli stessi trattamenti riservati agli altri cittadini residenti… Sarebbe una questione di legalità, oltre che di equità (e di trasparenza).
Circolo Legambiente Alto cremasco