«Ho voluto incontrare le Associazioni di categoria, i Sindaci e i Consiglieri Regionali per presentare, su sollecitazione del territorio, alcuni possibili soluzioni, ben tre, rispetto alla questione viabilistica connessa alle ipotesi progettuali per la Strada Provinciale 19 Crema-Capralba “Tangenzialina”»: così il Presidente della Provincia di Cremona, Carlo Vezzini, durante l’incontro presso il Comune di Crema. «Ogni soluzione presenta diversi aspetti positivi; sta ai Sindaci e portatori di interessi coniugare le richieste pervenute dalle comunità locali e gli aspetti infrastrutturali più idonei che, con i nostri Uffici, abbiamo evidenziato e sintetizzato nelle rispettive proposte progettuali».
La strada attraversa i territori dei Comuni di Capralba, Casaletto Vaprio, Campagnola Cremasca e Crema e costituisce un itinerario a valenza extraprovinciale di collegamento tra i Comuni posti lungo l’asse Caravaggio-Crema. Si sviluppa prevalentemente in aperta campagna ed è caratterizzata da successioni di rettifili di notevole lunghezza e di curve di ampio raggio; presenta, in generale, una sezione stradale regolare, con larghezza media pari a circa 6 metri, ad eccezione della tratta che attraversa labitato di Campagnola Cremasca dove è caratterizzata da alcuni punti critici contraddistinti da sezioni stradali ridotte, assenza di spazi destinati all’tenza debole e cambi di livelletta, che rendono difficoltosi i transiti dei mezzi (soprattutto pesanti) e riducono la visibilità degli utenti stradali. Inoltre, rappresenta il principale collegamento stradale tra la zona industriale P.I.P. di Santa Maria della Croce in Crema e il territorio bergamasco posto a Nord del Comune di Capralba e tale percorso trova una “strozzatura” proprio nell’abitato di Campagnola Cremasca.
