Venerdì 18 marzo alle ore 14.00 presso la sala stampa di Palazzo Marino, l’associazione Libera presenta la XXI Giornata della Memoria e dell’Impegno “Ponti di memoria, luoghi d’impegno” che si terrà a Milano e in altre città italiane il 21 marzo.
Alla Conferenza stampa partecipano:
Lucilla Andreucci, referente Libera Milano e provincia
Don Virginio Colmegna, presidente Fondazione Casa della Carità
Nando dalla Chiesa, presidente onorario di Libera
David Gentili, referente Avviso Pubblico per la Lombardia
Marco Granelli, assessore alla Sicurezza e Coesione sociale
Luigi Lusenti, referente Arci
Corrado Mandreoli, segretario Camera del Lavoro
Barbara Meggetto, presidente Legambiente Lombardia
Paolo Petracca, presidente ACLI Milano, Monza e Brianza
Libera, Associazioni nomi e numeri contro le mafie e Avviso Pubblico, insieme a 1600 realtà associative ogni anno, dal 1996, nel primo giorno di primavera, il 21 marzo, ricordano le vittime innocenti delle mafie, perché in quel giorno di risveglio della natura si rinnovi la primavera della verità e della giustizia sociale.
Ogni anno in una città diversa, viene letto un elenco di circa novecento nomi di vittime innocenti. Ci sono vedove, figli senza padri, madri e fratelli. Ci sono i parenti delle vittime conosciute, quelle il cui nome richiama subito un'emozione forte. E ci sono i familiari delle vittime il cui nome dice poco o nulla. Per questo motivo è un dovere civile ricordarli tutti. Per ricordarci sempre che a quei nomi e alle loro famiglie dobbiamo la dignità dell'Italia intera. Quest'anno la città scelta come cuore della "Giornata della memoria e dell'impegno" sarà Messina. Ma per la prima volta tante altre città in contemporanea condivideranno l'evento, che avrà così un respiro nazionale sparso su tutto il territorio italiano. Milano è una delle città che faranno parte di questa grande e ideale staffetta del richiamo all'impegno nel nome della memoria di chi ha perso la vita.
In Piazza Beccaria, dalle ore 10.00, nella stessa piazza che il 19 ottobre 2013 ha celebrato il funerale della testimone di giustizia Lea Garofalo, ricorderemo i nomi di tutte le vittime innocenti delle mafie. Un appuntamento che mira a coinvolgere tutta la cittadinanza, in un momento collettivo di condivisione di una memoria altrettanto collettiva e un'occasione per rilanciare l'impegno civile contro ogni forma di mafia. In un Paese civile la memoria è un diritto. E un dovere.
Fonte: Comune di Milano