M chiamo Fawzia e il mio sogno è un futuro in cui vivo con mia sorella nel nostro paese, l’Arabia Saudita. Un futuro in cui qui le donne possano vivere una vita piena di diritti e di rispetto, senza essere arrestate e subire violazioni solo perché parlano dei diritti delle donne.
Questo è quello che è accaduto a Manahel: è stata condannata a 11 anni con l’accusa di terrorismo. Il motivo? È stata accusata di essere uscita senza l’abaya, cioè la tunica tradizionale, anche se questo obbligo è stato rimosso. Perfino chi si occupa della sicurezza dell’Arabia Saudita si è esposto contro la criminalizzazione delle donne e del femminismo. Questo non è bastato e Manahel è finita in carcere, dove è stata messa in isolamento e anche aggredita, le è stata rotta una gamba e non ha ricevuto le cure mediche.
Per me la cosa peggiore è sapere che mia sorella sta soffrendo.
Una volta mia sorella ha detto "Dietro ogni persona forte c’è una storia che non le ha dato altra scelta". Questa è la sua storia e col tuo aiuto possiamo portare l’attenzione sulla sua situazione e combattere per la sua libertà. Perché un giorno con orgoglio penserai di aver contribuito a sostenere una donna e la sua giusta causa e che la tua voce ha fatto la differenza.