Vera Lamonica, segretaria confederale della Cgil, commenta :’Lo scaricabarile sui nuovi tagli da fare in sanità (2,4 miliardi all'anno) smaschera il governo e mette a nudo la debolezza della Conferenza delle Regioni. Il governo ha raccontato agli italiani che legge di stabilità e Def non colpiscono i servizi e il diritto alla salute e alle cure - sostiene la dirigente sindacale - e la Conferenza Stato-Regioni prima ha subito i tagli e poi ha tentato di ridurre i danni di una politica regressiva. Una Politica che colpendo il welfare riduce i diritti e frena la stessa ripresa economica’.
Fonte: Rassegna Sindacale