Carissimi/e, in questi giorni ancora una volta sentiamo evocare le minacce di intervento in Siria. La logica della guerra deve lasciare il posto alla ricerca di tutte le iniziative di indagine e di intervento di interposizione non violenta a tutela della popolazione che ristabiliscano la giustizia e la sicurezza internazionali.
“Restiamo umani” continuava a sottolineare Vittorio Arrigoni, l'attivista italiano ucciso a Gaza mentre cooperava alla protezione e difesa dei civili.
Il conflitto violento non ha mai rappresentato una soluzione ai problemi delle vittime presenti e future delle guerre.
Forte si eleva in queste ore l’appello di papa Francesco indirizzato al G20.
«Purtroppo duole constatare che troppi interessi di parte hanno prevalso da quando è iniziato il conflitto siriano, impedendo di trovare una soluzione che evitasse l'inutile massacro a cui stiamo assistendo. I leader degli Stati del G20 non rimangano inerti di fronte ai drammi che vive già da troppo tempo la cara popolazione siriana e che rischiano di portare nuove sofferenze ad una regione tanto provata e bisognosa di pace. A tutti loro, e a ciascuno di loro, rivolgo un sentito appello perché aiutino a trovare vie per superare le diverse contrapposizioni e abbandonino ogni vana pretesa di una soluzione militare. Ci sia, piuttosto, un nuovo impegno a perseguire, con coraggio e determinazione, una soluzione pacifica attraverso il dialogo e il negoziato tra le parti interessate con il sostegno concorde della comunità internazionale. Inoltre, è un dovere morale di tutti i governi del mondo favorire ogni iniziativa volta a promuovere l'assistenza umanitaria a coloro che soffrono a causa del conflitto dentro e fuori il paese».
Ci sembra importante dunque raccogliere l’invito per la giornata di digiuno e di preghiera per la pace in Siria, in Medio Oriente, e nel mondo intero proposta per domani, sabato 7 settembre .
Riportiamo in allegato a tale proposito il comunicato del Tavolo della Pace, cui la Rosa Bianca aderisce.
Come molti di voi sapranno si è appena conclusa la scuola della associazione Rosa Bianca e della casa editrice Il Margine, tenutasi dal 28 agosto all'1 settembre a Terzolas (TN). Sarà importante poter far circolare i contenuti ma, soprattutto, alimentare la ricchezza di relazione tra le persone intervenute (relatori e non) e raccogliere la disponibilità a mettersi in gioco. Trovate quindi in allegato alcuni spunti emersi.
Nell’assemblea della Rosa Bianca che si è tenuta il 30 agosto Grazia Villa ha concluso il suo mandato da Presidente, in cui si è impegnata con generosità e passione, consegnando una Rosa Bianca che ha parole per osare e una rete di relazioni viva al nuovo Consiglio Nazionale e al nuovo Presidente.
A lei un affettuoso saluto e il nostro profondo e riconoscente ringraziamento per quello che ha dato in questi anni e per quello che continuerà a offrirci.
Sempre in quella assemblea sono stato nominato presidente dell’associazione. Ringrazio tutte e tutti per la fiducia. Avrò bisogno in questo nuovo ruolo del vostro aiuto e collaborazione per far sì che la Rosa Bianca continui a crescere nel segno della radicalità della proposta e sia capace di proseguire nella capacità di “Non tacere”.
Un caloroso saluto
Fabio Caneri, Presidente della Rosa Bianca
06/09/2013