Sabato, 20 aprile 2024 - ore 01.52

ASST Convegno a Cremona I TUMORI DI ORIGINE PROFESSIONALE

Modalità di riconoscimento, valutazione e ricerca attiva

| Scritto da Redazione
ASST Convegno a Cremona I TUMORI DI ORIGINE PROFESSIONALE

Ampia partecipazione al convegno “I tumori di origine professionale. Modalità di riconoscimento, valutazione e ricerca attiva”,  organizzato dalla Unità Operativa Ospedaliera di Medicina del Lavoro dell’ASST di Cremona, in collaborazione con ALMLII, sezione regionale lombarda della Società Italiana di Medicina del Lavoro e Igiene Industriale.

Gli esperti di tutta Lombardia si sono confrontati sul tema delle neoplasie professionali, che fra le malattie professionali sono quelle che evocano maggiore preoccupazione, sia per la natura stessa della malattia, sia per le difficoltà spesso determinate dal problematico riconoscimento della loro origine e dall’attribuzione di responsabilità che ne consegue.

Ad oggi, secondo le più recenti indagini epidemiologiche, esiste ancora una grossa differenza tra i casi osservati rispetto a quelli attesi, che evidenzia una preoccupante sottostima del reale numero di tumori di origine professionale.

Il primo studio epidemiologico circa le neoplasie professionali è stato condotto negli USA da Doll e Peto nel 1981: dall’analisi dei dati emerse che il 4% di tutti i tumori potrebbe essere di natura professionale (8% per gli uomini e l’1% per le donne). Uno studio epidemiologico più recente, quale quello realizzato nel 2001 in Finlandia da Nurminnen e Karjalainen, considera invece come di possibile genesi professionale l’8% delle neoplasie (14% per uomini e il 2% per donne).

Le principali difficoltà per la diagnosi dei tumori professionali sono: il lungo periodo di latenza tra esposizione e insorgenza della patologia (generalmente si manifestano almeno a 20 - 30 anni dall’esposizione lavorativa a cancerogeni); la difficile  identificazione delle sostanze con le quali il lavoratore è entrato a contatto e la relativa l’intensità di esposizione.

La Unità Operativa Ospedaliera di Medicina del Lavoro dell’ASST di Cremona, da oltre tre anni, ha avviato un progetto di  ricerca sistematica dei tumori professionali attraverso un protocollo d’intesa con le Direzioni Sanitarie delle tre ASST presenti sul territorio dell’ATS Val Padana (Cremona, Crema e Mantova). La finalità dell’iniziativa è quella di valutare meglio l’eziologia professionale in particolare di alcuni tipi di neoplasie (vescicali e polmonari in particolare), oltre i ben noti Mesoteliomi e Tumori Naso Sinusali, per contribuire a correggere la discrepanza tra dati osservati rispetto a quelli attesi.  

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