BRUNETTA, CICCHITO, GASPARRI AND CO. GIOCANO ALLO SFASCIO PER APOLOGIA AL CAPO CHE E’ DIVENTATO UFFICIALMENTE LA VERGOGNA NAZIONALE ED EUROPEA !!!
Basta, ne abbiamo le palle piene di coloro che, ogni giorno, ad ogni piè sospinto, irritano lo stomaco di buona parte degli Italiani emettendo sentenze gratuite e fasulle che, a mio modo di sentire, danno solo il senso di far vedere alla pubblica opinione che “ qualcosa devono pur fare…”, consapevoli pure loro che, da dette gratuite sentenze, non esiste alcun ritorno se non in termini di avvelenamento del già critico clima politico italiano. E pensare che essi parlano “spudoratamente” di riappacificazione quando invece sono proprio loro ad accendere micce di ogni tipo, a ricattare questo governo ibrido che oggi sta in piedi attaccato con la…saliva, ad intimorire gli alleati paventando la caduta del governo stesso. Insomma, mi viene in mente il “Corriere dei Piccoli” degli anni 40 quando Pampurio diceva: “Alla prima che mi fai, ti licenzio e te ne vai…”
Sono pertanto dell’opinione che così non si andrà oltre e che, non appena si parlerà di giustizia, il governo cadrà, a meno che il Pd non trovi un accordo con altre realtà politiche.
Oggi, come vediamo tutti i giorni in Parlamento, Enrico Letta ha a fianco del suo scranno di Presidente del Consiglio, Angelino Alfano. Ebbene succede, e tutti avranno fatto questa constatazione, che quando Letta parla, il suo vice guarda da un’altra parte, a muso duro, segno evidente che egli è costretto a far di necessità virtù per mantenere il posto: ergo una situazione di convivenza politica fra lupo ed agnello, fra vampiro e…fornitore del sangue.
Ciò che mi preoccupa è che, malgrado il Pdl sbandieri il senso di responsabilità, esso non ci penserà un secondo per staccare la spina, in base alla filosofia del tanto peggio tanto meglio…
Insomma, inaffidabilità assoluta. Ed il momento è quanto mai…invitante (per loro), dopo ciò che è successo con la condanna del loro capo. ..
Mi auguro di sbagliare.
ARNALDO DE PORTI
2013-06-27
