"Stiamo già querelando le testate giornalistiche e denunciando per calunnia e diffamazione. I miei avvocati stanno lavorando alla vicenda.
A breve uscirà la mia difesa". A parlare all'ANSA mentre si trova all'estero è Daniele Leali, il dj e vocalist definito "braccio destro" di Alberto Genovese nel decreto di fermo che ha portato all'arresto dell'imprenditore digitale con l'accusa di aver drogato e violentato una 18enne durante una festa avvenuta il 10 ottobre scorso nel suo appartamento a Milano. Quanto alla presenza della cocaina alla festa, l'avvocato di Leali, Sabino Di Sibio dello studio Lexant, smentisce che sia stata portata dal suo assistito. Il dj, che non è indagato, si trova ora all'estero per impegni di lavoro. (ANSA).