Sabato, 27 aprile 2024 - ore 14.43

Come progettare il proprio laboratorio

Molti professionisti del settore scientifico hanno dato il via a dei veri e propri laboratori privati, fornendo ai cittadini un gran numero di servizi.

| Scritto da Redazione
Come progettare il proprio laboratorio

Per mettere in piedi un laboratorio completo e funzionante è importante seguire specifiche norme, prime fra tutte quelle sulla sicurezza, e acquistare tutto l’occorrente per lavorare nel migliore dei modi.

Se siete alla ricerca di consigli su come progettare un laboratorio scientifico continuate a leggere. Nei prossimi paragrafi abbiamo elencato alcuni suggerimenti da tenere in considerazione mentre state trasformando la vostra idea in qualcosa di concreto.

Riorganizzare gli spazi

Un tempo per realizzare un laboratorio bisognava avere a disposizione molto spazio. Oggi invece molti macchinari hanno misure più compatte rispetto al passato, per cui è possibile organizzare un laboratorio completo anche in strutture di medie dimensioni.

Dopo aver deciso quale sarà l’edificio che ospiterà il vostro laboratorio potrebbe essere il caso di decidere di ristrutturare gli ambienti. Ciò serve non solo per rinnovare l’aspetto delle singole stanze, ma anche per effettuare importanti modifiche strutturali, con l’obiettivo di utilizzare al meglio tutta la superficie a propria disposizione. Stanze troppo piccole, ad esempio, potrebbero rivelarsi poco utili per il lavoro che si intende svolgere.

In fase di ristrutturazione suggeriamo di delimitare fin da subito lo spazio dove andrà sistemata l’autoclave, fondamentale per il lavoro in laboratorio e piuttosto voluminosa.

L’arredamento da laboratorio

Per riorganizzare gli spazi all’interno del vostro laboratorio privato si possono usare anche gli elementi d’arredo. Il grande vantaggio di avere a disposizione una grande stanza open space è nella possibilità di effettuare delle divisioni al suo interno, posizionando armadi e altri mobili per realizzare degli spazi da dedicare a specifiche attività.

Per quanto riguarda gli armadi consigliamo di acquistare più modelli, da adibire a specifiche funzioni. Alcuni armadi servono per poter sistemare attrezzature e documenti in maniera rigorosamente ordinata. Altri invece devono essere dotati di appositi sistemi di sicurezza per custodire ciò che potrebbe essere pericoloso.

Un altro tipo di arredo che non può mancare in un laboratorio sono i banchi da lavoro. Per una maggiore versatilità potrebbe essere meglio comprare dei modelli dotati di rotelle, da spostare da una parte all’altra in base alle proprie esigenze.

In più non bisogna dimenticare la grande utilità dei pensili da laboratorio.

Da chi comprare le attrezzature?

In Italia si possono trovare molte aziende che si occupano di vendere sia attrezzature da laboratorio che arredi da inserire in attività di questo tipo. Acquistare tutto l’occorrente da un’unica impresa è una buona soluzione, perché permette di ragionare su un singolo preventivo.

Il nostro principale consiglio è quello di valutare in base al tipo di assistenza tecnica fornita. Nel corso del tempo anche i migliori strumenti potrebbero guastarsi, e ogni volta che un macchinario si ferma c’è il rischio di uno stop di buona parte dell’attività del laboratorio. Trattandosi di attrezzature molto avanzate dal punto di vista tecnologico è necessario che intervengano tecnici qualificati, e in più anche la rapidità con cui si effettua la riparazione è molto importante. Prima si sistemano gli strumenti, prima si può tornare al lavoro.

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