Venerdì, 26 aprile 2024 - ore 22.16

Camera Commercio Lodi: "Spiragli per il PMI sul fronte del credito"

| Scritto da Redazione
Camera Commercio Lodi:

Tra i maggiori problemi che le imprese lodigiane sono chiamate ad affrontare dallo scoppio della crisi, hanno sicura ridondanza quelli relativi al credito, in parte dovuti anche ai ritardi nei pagamenti degli enti locali e in parte ai timori di credit crunch, ovvero al rischio di non ottenere evasione dal sistema creditizio.  Quest’ultimo aspetto dovrebbe cominciare a spaventare un po’ meno dopo i recenti accordi presi a livello nazionale tra rappresentanti dell’imprenditoria e l’Abi. Il testo dell’accordo (tuttora in fase di licenziamento), prevede la moratoria dei mutui e, nello specifico, un congelamento fino a un massimo di 12 mesi per quelle imprese che  non ne abbiano già usufruito in passato. Analoghe azioni  sono previste dallo “smobilizzo” deciso dal governo per diminuire il debito della pubblica amministrazione nei confronti dei privati e, infine, dall’adozione (entro sei mesi) dei decreti attuativi della direttiva Ue sui tempi massimi nei pagamenti.

La Camera di Commercio di Lodi, in prima linea nel sostenere le problematiche delle pmi derivate dalla concessione del credito, considera importante, l’azione che la stessa sta svolgendo a livello di territorio Va infatti ricordato che, di fronte a una situazione che presentava per le imprese lodigiane aspetti insostenibili, la Camera di Lodi ha sottoscritto con la Provincia un Protocollo d’Intesa per una azione congiunta rivolta a garantire un intervento concreto a favore degli operatori economici messi in difficoltà dal Patto di stabilità.

Insieme alla facilitazione dell’accesso al credito dei soggetti creditori della Provincia di Lodi, che ha comportato un  contributo in conto abbattimento tassi  e l’ attivazione di un Fondo di rotazione finalizzato al medesimo scopo,  l’ente camerale si è inoltre attivato con un Bando in conto abbattimento tassi per investimenti produttivi realizzato in collaborazione con i Confidi locali e si è impegnato sul fronte dell’iniziativa regionale “Sbloccacrediti” , finalizzata, anch’essa a permettere alle imprese di ottenere l’anticipo del credito da esse vantato nei confronti dei Comuni,

Si è trattato di misure urgenti, prese localmente, rese  necessarie dalle difficoltà lamentate dalle micro piccole imprese a causa delle stringenti politiche di controllo delle banche, benché  resti evidente tuttora  la necessità di interventi più generali mirati ad aiutare le imprese ad uscire dalla fase di crisi, favorendo il loro accesso ai finanziamenti e la creazione di nuova liquidità.

Per  loro natura, le imprese micro, piccole e medie  hanno necessità di accedere con rapidità e facilità a forme congeniali di finanziamenti e all’incasso dei crediti  per beni e servizi effettuati a favore degli enti locali che, pur in possesso di fondi di cassa, sono costretti a rinviare i pagamenti dei loro fornitori dalle norme del richiamato Patto di stabilità interno.

A tal fine, proseguendo nella sua azione a sostegno del credito alle pmi, la Giunta camerale, su proposta del Presidente Alessandro Zucchetti, ha deciso in questi giorni di rinnovare con la Provincia di Lodi il Protocollo d’ Intesa sottoscritto nel 2011 per la facilitazione dell’accesso al credito dei soggetti creditori della Provincia di Lodi.

Il rinnovo dell’’accordo Provincia e Camera di Commercio coinvolge naturalmente le banche e gli intermediari finanziari. Esso impegna  l’Amministrazione provinciale a certificare il credito vantato dalle imprese,  consentendo alle stesse di rivolgersi alle Banche al fine di ottenere finanziamenti pari all’importo del credito vantato .

Il documento congiunto  prevede inoltre di regolare le modalità operative e  un concorso all’abbattimento dei tassi pari al 75% del tasso praticato.

Conscia degli effetti prodotti da uno scenario in rapido movimento, dai bisogni delle imprese e dalle condizioni di mercato, ma anche consapevole delle conseguenze che possono determinare i mancati o ritardati pagamenti dell’amministrazione pubblica sulle pmi locali, la Camera di Commercio di Lodi è dunque attivamente impegnata su questo fronte  per facilitare le imprese nelle forme che possono loro garantire l’accesso al credito e una migliore tempistica nel pagamento dei lavori svolti per l’ amministrazione pubblica.

Di fronte alla ridotta capacità delle micro, piccole e medie imprese del territorio  di ottenere risorse e in presenza di situazioni che comportano per esse maggiori sforzi ad accedere al credito, la Camera di Commercio di Lodi – ha dichiarato il Presidente Alessandro Zucchetti - ha deciso di rinnovare con la Provincia di Lodi l’intesa a intervenire a favore di quelle imprese che richiedono finanziamenti bancari e che attendono da tempo il pagamento delle proprie fatture da parte dell’ente locale.

Il rinnovo del protocollo sottoscritto nel 2011 è una iniziativa che va nella direzione di fornire sostegno allo svolgimento continuativo e sistematico dell’ attività d’impresa e si inquadra in una strategia intesa a incoraggiare la partecipazione delle pmi locali a politiche di crescita.

L’accordo con l’ente Provincia permetterà alle imprese creditrici della Provincia di Lodi  di ridurre gli evidenti disagi che il  patto di finanza pubblica ha determinato e di assicurare  un po’ di ossigeno a quelle imprese minori, che attualmente soffrono la  mancanza di liquidità. E’ evidente tuttavia che non può bastare da solo a sgomberare il terreno dal temuto credit crunch. Servono, in sostanza, interventi strutturati che garantiscano alle imprese una ripresa forte, senza eccessivi rischi per il sistema del credito, considerando che il nostro tessuto produttivo è caratterizzato al 98% da micro piccole e medie imprese.

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