La lettera di risposta della Bonaldi: Rispondo alla LETTERA APERTA che il Presidente provinciale dei Verdi Andrea Ladina mi ha mandato questa notte! Gentile Presidente Andrea Ladina Innanzitutto ti ringrazio per questa lettera e per i suoi toni, così civili e costruttivi. Non posso rispondere a nome di tutti i sindaci, ovviamente, ma dico con serenità la mia, partendo dall’appunto circa la mancata presenza a questa assemblea cui tu fai cenno. Io non ho ricevuto alcun invito, forse ho letto qualcosa su facebook, ma sinceramente ho immaginato fosse una iniziativa di qualche associazione animalista e non mi sono sentita coinvolta. Immagino la stessa cosa sia avvenuta ai colleghi sindaci.Ciò detto, mi pare altro, il punto.Sicuramente il nuovo canile ha bisogno di un iniziale rodaggio per potere esprimere al meglio le proprie potenzialità. Noi sindaci, tuttavia, siamo orgogliosi di avere dato, dopo anni ed anni di discussioni, polemiche, tentativi abortiti, una nuova, dignitosissima sede ai cani abbandonati. Credo che tu e le molte persone attente e sensibili al mondo dei cani non abbiate dimenticato le condizioni di grande fatiscenza, indegne per un comprensorio come il nostro, che il vecchio canile presentava, nonostante l’encomiabile, direi eroico, apporto che operatori ENPA e volontari quotidianamente mettessero in campo.Ora abbiamo finalmente una nuova struttura, una nuova partenza, qualche ritardo, qualche intoppo nella gara, ma finalmente l’avvio e l’assegnazione della gestione a professionisti davvero qualificati e innamorati del proprio lavoro, pronti a mettersi in gioco in questa avventura, nuova anche per loro, che comunque conoscono il mondo animale e sanno farsene carico.D’un tratto, tuttavia, qualcosa è impazzito e critiche che potevano essere costruttive, come quelle che con molta civiltà e buon senso tu esprimi nella tua lettera, sono diventate osservazioni quotidiane, critiche senza costrutto e fini a se stesse, insinuazioni anche pesanti, illazioni allo stato puro, che riguardavano il proprietario SCRP, il gestore, i sindaci. Fino a offrire una immagine assolutamente non rispondente al vero del nostro canile ed a comprometterne la reputazione.Il nostro comunicato, del quale mi assumo in toto ogni frase, anche quella che tu tacci come una “patetica levata di scudi”, era legato a questo tipo di approccio, non tanto riferito alla tua uscita di qualche giorno prima, ma in generale alle numerose lettere e mail pervenute a diversi sindaci in cui venivano denunciate le criticità più strane: dalle porte dei boxini non a griglia che impedirebbero ai cani di vedere fuori (eppure la comportamentalista ha dato spiegazioni chiare), ad una presunta intenzionalità nel non accendere l’aria condizionata (una illazione pura, peraltro ti chiedo quanti canili con aria condizionata tu conosca), a modalità scorrette di smaltimento delle feci canine (che avvengono secondo precise indicazioni dell’ASL in uno scarico collegato alla fognatura e non in un casuale tombino davanti ai boxini), alla mancanza di adeguate aree di sgambamento (che sono state rese disponibili qualche settimana dopo l’avvio, circostanza che tuttavia non ha mai impedito comunque che i cani potessero sgambare nel corridoio davanti ai box).…..capisci bene che, quando le critiche diventano pesanti, innumerevoli e indiscriminate, diventa anche più difficile dare loro credito e discernere con ludicità e serenità quelle fondate e quelle pretestuose.Ciò detto, con i sindaci con cui abbiamo effettuato il primo sopralluogo ci siamo impegnati a costituire in via formale il nuovo comitato che opererà il controllo, infatti diversi altri colleghi, assenti alla prima visita, hanno già comunicato di volerne fare parte. Dunque mi impegno a sollecitarne la formalizzazione nel prossimo appuntamento di settembre.Mi spingo anche a un passo in più, proporrò a SCRP ed ai colleghi la possibilità che questo organismo preveda la partecipazione anche di qualche figura esterna, rappresentativa di realtà e sensibilità rispetto al tema della attenzione al mondo animale. Non è un problema, ma una opportunità, purchè vi sia da parte di tutti la volontà di remare a favore , e non contro il nostro canile comprensoriale e la consapevolezza che, tutti insieme, abbiamo fatto un grande passo avanti nella attenzione al mondo animale e nella sensibilità collettiva sul tema. Un cordiale saluto Stefania Bonaldi
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La lettera di Ladina al Sindaco Bonaldi .PER IL SINDACO DI CREMA STEFANIA BONALDI. CANILE CONSORTILE: DISCUTIAMONE IN MODO CRITICO SENZA PERMALOSITA’ O PATETICHE LEVATE DI SCUDI.
Caro Sindaco, ho partecipato venerdì sera 24 luglio presso il canile consortile di Vaiano ad un interessante incontro riguardante alcuni problemi emersi in questa nuova struttura e mi ha confortato vedere la presenza di una cinquantina di persone che a vario titolo, gestori, volontari, animalisti, persone con cani in adozione ecc. hanno mostrato un atteggiamento costruttivo nel voler migliorare questo nuovo canile che, proprio in quanto nuovo e diverso dalla struttura precedente di Crema ha bisogno di una fase di rodaggio.Il nuovo canile che è stato inaugurato a marzo 2015 ha mostrato nel corso dell’estate alcune criticità aggravate anche dalle elevate temperature che hanno interessato il nostro territorio.Io personalmente sollecitato da alcuni volontari e su richiesta dell’assessore del comune di Vaiano Fausta Bombelli che mi ha chiesto di occuparmene ho fatto una visita il giorno 4 luglio al canile ed ho riscontrato alcune criticità come l’assenza di alberi per riparare dal sole la struttura ed i cani, oltre ad aver riscontrato la presenza di erba alta e cresciuta in modo disordinata tutt’attorno la struttura.Al riguardo devo dire che nella Conferenza dei servizi sul canile tenutasi presso il Comune di Vaiano il sottoscritto in rappresentanza delle associazioni ambientaliste aveva espressamente richiesto, cosa accolta poi come osservazione, che prima dell’arrivo della primavera l’area di fronte al canile venisse adeguatamente piantumata. Cosa che non è stata fatta.La visita all’interno del canile mi ha poi messo di fronte al fatto che il sistema di refrigerazione era in parte guasto e che mancavano dei teli di protezione dal sole ed il caldo era soffocante. Ho fatto presente queste criticità al presidente di SCRP con una lettera a lui indirizzata. Si fa fatica a comprendere invece la reazione di alcuni sindaci che in data ben successiva alla mia visita hanno a loro volta visitato il canile consortile rilasciando dichiarazioni piuttosto discutibili sul fatto che era tutto a posto ed arrivando al punto di emettere un comunicato alquanto bizzarro di diffida verso chiunque osasse fare critiche a questa struttura. Non ho risposto subito a questo stravagante comunicato che a nome dei sindaci portava anche la tua firma perché sono stato assente per alcuni giorni dal cremasco e da internet e dunque lo faccio adesso. Mentre stupisce che nessun sindaco sia stato presente all’incontro di questa sera presso il canile perché si sarebbe reso conto che le osservazioni e le criticità riguardanti questa nuova struttura sono reali e che la critica serve per migliorare le cose vorrei che tu mi spiegassi le ragioni di quel bizzarro comunicato di diffida verso chi evidenzia democraticamente delle criticità. Criticità inoppugnabili perché dopo il mio sopralluogo del giorno 4 luglio in cui ho riscontrato dei guasti all’impianto di refrigerazione sotto il solleone di luglio, lo stesso è stato riparato in data 9 luglio (come risulta dalla bolla di consegna della riparazione) . Per cui quando i sindaci hanno fatto la loro visita l’impianto era stato riparato ed anche sono stati posizionati i teli ripara - sole sul canile sanitario assenti invece prima . Come vedi le criticità erano fatti reali per cui la vostra levata di scudi è risultata a me come a molti incomprensibile.Un struttura anche con la buona volontà e l’impegno di chi la gestisce può presentare, soprattutto se nuova, delle problematicità e mi ha confortato vedere nell’incontro di questa sera presso il canile molte persone con idee e proposte per migliorare il nuovo canile ed anche disposte ad impegnarsi come volontarie. Utilizzo questo spazio non solo come occasione per rispondere al vostro comunicato ma anche per fare alcun proposte. Poiché esiste una delibera di SCRP che prevede l’istituzione di un Comitato di controllo sul canile consortile ti chiedo se si disposta a sollecitarne presso SCRP la sua istituzione . Ed inoltre come proseguo dell’incontro di questo sera si è deciso di aggiornare i lavori a metà settembre e sarebbe importante una presenza Tua in rappresentanza dei Sindaci in modo da favorire una collaborazione tra istituzioni, gestori, volontari ed amici dei cani.
Cordialmente Andrea Ladina Presidente della federazione provinciale di Verdi
Vaiano 24 luglio 2015
