AperiGagio è un format strutturato su tre serate, delle quali gli autori saranno completi protagonisti, nella duplice veste di intervistatori e intervistati, in modo da offrire curiosità e spunti sui temi in comune nei loro libri, su come sono nate le storie e cosa comporta il mestiere di scrivere, in un confronto tra artisti.
Questo secondo incontro si terrà venerdì 7 ottobre alle ore 18:30 e vedrà coinvolti Davide Oldani e Gabriel Garcìa Pavesi, con i rispettivi “PassengerZero - ripartire dal Cammino” e “Il Cinema in bicicletta”. I due autori rifletteranno sul tema del viaggio e delle sue funzioni, dalla possibilità di un cambio di prospettiva alla riscoperta delle proprie radici.
“PassengerZero” è un romanzo intenso, una storia di perdita e di riscatto, il diario personale di un giovane che, come capita a molti che vivono in questa particolare epoca, si trova aggrovigliato in una vita così piena di programmi e certezze da sentirsi paradossalmente spaesato. L’unica speranza che rimane è quella di una fuga, una fuga da sé stessi e da quella grigia monotonia, una fuga che ha tutta l’aria di una vera iniziazione o di una rinascita, e quale luogo migliore per consumare questa esperienza del cammino spirituale di Santiago de Compostela?
“Il cinema in bicicletta” è invece un volume fruibile sia come guida del territorio che come reportage sui film e sull'immaginario cinematografico della provincia lombarda, in particolare quella Cremonese, luogo di nascita dell’autore. Attraverso itinerari, fotografie e testimonianze degli addetti ai lavori, si ripercorre la storia del cinema nostrano degli ultimi settant’anni e quella dei luoghi che ne sono stati l’ambientazione, quelle campagne ricche di strade, fiumi, natura e umanità, nel tentativo di fornire percorsi strutturati in sella alla propria bicicletta, alla riscoperta delle nostre radici profonde.
Due opposti di intendere il viaggio, uno teso alla globalità e al futuro con le sue possibilità creative, l’altro alla località e al passato in cui risiede quel tesoro inestimabile che la memoria, in un dialogo aperto sulle modalità di sperimentare il mondo e sé stessi e dei linguaggi per raccontarlo.
Il ciclo si concluderà venerdì 21 ottobre con un confronto fra Gabriel Garcìa Pavesi e Sesto Giuseppe Santoli sul tema del margine (con “Storie ai margini della città” e “La Punga – Delitto a Villa di Castro”), nella sua accezione reale e simbolica, come luogo ai confini della normalità, in cui si incontrano meraviglia e orrore.
Gli incontri si consumeranno, insieme a un ottimo aperitivo, nella splendida atmosfera suggestiva del Caffè Letterario, in via Tito Fanfulla 3, a Lodi.