Come previsto dalla legge di bilancio per il 2017, infatti, il Governo ha assegnato 700 milioni di euro agli enti locali – di cui 300 milioni per interventi di edilizia scolastica – al fine di favorire opere di investimento, da realizzare attraverso l'utilizzo dei risultati di amministrazione degli esercizi precedenti oppure il ricorso al debito.
Per l’edilizia scolastica la ripartizione degli spazi richiesti è stata assegnata in base alle seguenti priorità:
a)interventi di edilizia scolastica già avviati con risorse acquisite mediante mutuo e per i quali erano già stati attribuiti spazi nel 2016;
b)interventi di nuova costruzione di edifici scolastici, con progetto esecutivo già validato
c)interventi di edilizia scolastica, con progetto esecutivo già validato.
Per gli interventi diversi dall’edilizia scolastica, l’assegnazione degli spazi ha seguito i seguenti criteri:
a)investimenti finanziati con avanzo di amministrazione o mutuo dai Comuni istituiti a seguito di fusione e dai Comuni con popolazione inferiori a 1.000 abitanti, già in possesso dei progetti esecutivi;
b)interventi di edilizia scolastica non soddisfatti dagli spazi finanziari concessi con la procedura precedente;
c)investimenti per adeguamento sismico degli immobili, già dotati di progetto esecutivo;
d)investimenti per prevenzione rischio idrogeologico e per la messa in sicurezza di siti inquinati ad alto rischio ambientale, già dotati di progetto esecutivo.
Si allega l’elenco dei Comuni con gli spazi finanziari assegnati.
Allegati Pdf: