(CR) LE NUOVE ICONE DELLA HMC 2024: MAGLIA E MEDAGLIA TRA TRADIZIONE E INNOVAZIONE
Dopo il suono della campanella scolastica, è il turno della campanella della HMC – Mezza Maratona Città di Cremona in programma domenica 20 ottobre p.v..
A meno di un mese dal via delle prove che animeranno la città - la classica 21km, la CR10 Competitiva e CR10.2 Non Competitiva per chi vuole cimentarsi su distanze inferiori-, Michel Solzi e Mario Pedroni, Presidente e Vice Presidente dei Cremona Runners A.S.D., svelano ufficialmente la maglia tecnica e la medaglia della ventitreesima edizione della gara autunnale su strada per eccellenza.
Il tema cromatico, comun denominatore di entrambe, resta fedele alla tradizione: l’arancio e il verde, i colori del gruppo sportivo organizzatore, si fondono in un abbinamento che caratterizza entrambe le creazioni.
La maglia, ispirata ad una storica divisa di una vecchia Maratona di Berlino, è frutto dell’opera grafica e della fantasia di Mario Pedroni.
Sullo sfondo bianco spicca, in grigio, la planimetria della città. Sul verde che richiama il colore della campagna attraversata dal Po che circonda la città, pennellate arancioni disegnano le sagome del Torrazzo, del Duomo e dei portici dell’omonima piazza, sottolineando l’identità cittadina della manifestazione. Sulla manica sinistra, il logo di Tamoil, main sponsor della HMC, con il quale il direttivo dei Cremona Runners A.S.D. ha avviato un accordo di collaborazione e partnership.
Ma il vero gioiello di quest’anno è la medaglia, un autentico gioiello ideato da Dal Mas Medaglie.
Il design trae ispirazione dal rosone centrale del Duomo di Cremona, simbolo architettonico della città. Realizzato nel 1274 dall’artista Giacomo Porrata da Como, è un magnifico esempio di arte gotica con i suoi 26 raggi che irradiano dal centro e i dettagli intricati che rappresentano un’esplosine di forme e di luci. Situato sulla facciata della Cattedrale di Santa Maria Assunta, il rosone simboleggia l’unione fra cielo e terra, una rappresentazione perfetta per lo spirito della maratonina.
La medaglia riprende infatti fedelmente questi elementi, con una struttura circolare che richiama l’opera originale. Al centro, i raggi si espandono verso l’esterno simboleggiando il percorso e l’impegno degli atleti, mentre i bordi in arancio e in verde celebrano i colori della città e del gruppo in regia. Il tutto, accompagnato da un nastro dai colori coordinati che riporta la data della gara.
“Siamo estremamente orgigliosi della maglia e della Medaglia dell’edizione numero 23 della HMC”, rivela Michel Solzi. “La prima non è solo un indumento tecnico che rimane come ricordo a chi partecipa, ma un omaggio alla nostra città e alla sua storia, coi colori che da sempre ci rappresentano e coi monumenti che fanno di Cremona un luogo unico. Mario ha Saputo ispirarsi alle grandi Manifestazioni sportive Internazionali mantendo al contempo un forte legame con le nostre radici. La Medaglia è un capolavoro: ispirata al rosone del Duomo, incarna alla perefezione lo spirito di eccellenza e bellezza che vogliamo portare in ogni edizione della nostra corsa. E’ un simbolo di appartenenza e orgoglio non solo per chi corre, ma per tutti coloro che, con impegno e passione, rendono possibile questa straordinaria manifestazione.”
Chiara Franzetti
Ufficio Stampa Maratonina di Cremona
www.maratoninadicremona.it