Domenica, 28 aprile 2024 - ore 18.15

Cremona Maxi esercitazione della Protezione Civile

Rischio idraulico e fiume Po al centro della mission Coinvolti oltre 200 volontari

| Scritto da Redazione
Cremona Maxi esercitazione della Protezione Civile Cremona Maxi esercitazione della Protezione Civile

La Provincia di Cremona, in collaborazione con AIPO, nei giorni 20 e 21 settembre ha organizzato, tutt’ora in fase di svolgimento, un’esercitazione di protezione civile che comporta il coinvolgimento, oltre che degli uffici provinciali di protezione civile e dell'Ufficio Operativo dell'AIPo di Cremona, di tutte le OO.VV. della nostra provincia. Nel corso dell'esercitazione è simulata un'emergenza idraulica sull'asta del fiume Po.

Presenti al “quartier generale” presso gli Uffici della Provincia di Cremona al Porto, oltre agli operatori, volontari di protezione civile, il dirigente della Provincia arch. Maurizio Rossi, con lo staff provinciale, il funzionario dell’AIPO ing, Marco Laveglia, il funzionario del Dipartimento Protezione Civile nazionale di Roma, il corpo Forestale dello stato Comando Provinciale di Cremona.

Operativa, presso gli uffici provinciali al porto, la centrale di comunicazione e comando, con una sala dedicata hi-tech attrezzata con numerosi monitor, postazioni internet e strumentazioni atte a raccogliere informazioni di emergenza segnalate dalle squadre sul posto e coordinare gli interventi a livello locale.

Con un app innovativa, “ProtezioNET” si raccolgono in real time informazioni sulle emergenze con messaggi ed email georeferenziati, con coordinate GPS e informazioni testuali, che danno il quadro esatto del “come e del dove” lungo l’asta fluviale si verificano situazioni di emergenza; sistema interfacciato ed integrato ad altre procedure informative, per rispondere immediatamente alle differenti situazioni, che si possono verificare sul territorio.

Scopo principale dell'esercitazione è quello, appunto, di testare l'attivazione del sistema della protezione civile ed in particolare delle attività idrauliche, con l'ausilio del volontariato nella gestione di una emergenza che coinvolgerà l'intero asse fluviale del Po da Cremona sino a Casalmaggiore, comprendendo parte dell'asta del fiume Adda sino all'altezza di Pizzighettone, così come definito dal Piano di Emergenza Provinciale per il rischio idraulico del Fiume Po approvato nello scorso dicembre. Inoltre è stato realizzato un campo forze e risorse nell'area portuale (sede della protezione civile provinciale).

L'esercitazione costituisce anche la tappa finale (con relativo test e prove pratiche esercitazione) del corso di formazione “Area di Intervento Idrogeologico Asta fiume Po” iniziato a maggio 2014 che ha visto un grande coinvolgimento dell'AIPo. Coinvolti circa 170 volontari nella giornata di sabato e un centinaio nella giornata di domenica.

Programma esercitazioni

Sabato 20 e domenica 21

Sabato 20

-test finale corso di formazione

-ammassamento forze ore 8:00 porto

-sala operativa presso uffici del porto

- inizio simulazioni 9:00

Area CR1 (tratto Pizzighettone/Cremona)

CHIAVICA CHIOSONE nel corso della simulazione della piena del Po, la chiavica CHIOSONE deve essere monitorata e chiusa se necessario, al fine di evitare il rigurgito dell’acqua in golena. Nel contempo, verranno individuate delle tane di tasso e dovranno essere messe in atto delle attività di ripristino e messa in sicurezza

CHIAVICA ROGGIONE nel corso della simulazione della piena del Po, la chiavica ROGGIONE deve essere monitorata e chiusa se necessario (usando un gruppo elettrogeno) al fine di evitare il rigurgito dell’acqua in golena.

Area CR2 (Cremona/San Daniele Po)

LETTURA DIRETTA IDROMETRO DI CREMONA: si simulerà che il teleidrometro di AIPo non funziona e non si riesce a monitorare i livelli di piena del Po.

CHIAVICA CREMONA nel corso della simulazione della piena del Po, la chiavica CREMONA deve essere monitorata e chiusa se necessario, al fine di evitare il rigurgito dell’acqua in golena.

CHIAVICA FOSSADONE : nel corso della simulazione della piena del Po, la chiavica FOSSADONE deve essere monitorata e chiusa se necessario (usando il gruppo elettrogeno lì presente), al fine di evitare il rigurgito dell’acqua in golena.

CORDA MOLLE A CHIAVICA FOSSADONE nel corso della simulazione della piena del Po, la chiavica FOSSADONE viene chiusa, al fine di evitare il rigurgito dell’acqua in golena, e monitorata.  Nel corso del monitoraggio successivo i livelli idrometrici del Po crescono mettendo a rischio la golena chiusa di Brancere  in quanto la zona circostante la chiavica ha quote inferiori rispetto all’arginatura (“corda molle”). 

Area CR3 (Motta Baluffi/Casalmaggiore)

CHIAVICA TAVERNELLE nel corso della simulazione della piena del Po, la chiavica TAVERNELLE deve essere monitorata e chiusa se necessario, al fine di evitare il rigurgito dell’acqua in golena.

LETTURA DIRETTA IDROMETRO DI CASALMAGGIORE il teleidrometro di AIPo non funziona e non si riesce a monitorare i livelli di piena del Po.

FONTANAZZO A  FOSSACAPRARA nel corso della simulazione della piena del Po, dei volontari che stanno monitorando l’argine maestro segnalano che nella zona di Fossacaprara si stanno manifestando problematiche di infiltrazione d’acqua al di sotto del rilevato arginale che stanno portando alla formazione di un fontanazzo che deve essere prontamente circoscritto e messo sotto controllo

MONITORAGGIO ARGINE A CASALMAGGIORE nel corso della simulazione della piena del Po, a seguito degli elevati livelli idrometrici si rende necessario il monitoraggio dell’argine in prossimità dell’abitato di Casalmaggiore (dove l’argine è in froldo) dove sta passando il colmo della piena

N. volontari presenti: 170

funzionari presenti: Provincia di Cremona: Maurizio Rossi, Elena Milanesi, Daniele Corbari, Paolo Mombelli, Elisa Avanzi -  AIPo: Marco LaVeglia, Fernando Altobello, Angelo Zerbini

Domenica 21

attività di addestramento kit idraulico presso il porto.

Specifiche corso di formazione: Corso riconosciuto da Eupolis

Denominazione Corso:

Area di Intervento Idrogeologico Asta fiume Po - Tipologia : A2-40 Area Intervento Idrogeologico

Soggetto promotore:

Provincia di Cremona – ufficio Protezione Civile, Via della Conca, 3 – 26100 Cremona

tel. 0372406531 fax 0372406612 email: protezionecivile@provincia.cremona.it

Responsabile del Corso:

Maurizio Rossi, dirigente Ufficio Protezione Civile

Via della Conca, 3 – Cremona

tel. 0372406531 fax 0372406612 email: protezionecivile@provincia.cremona.it

Attività Corsuale:

Anno di realizzazione: 2014

periodo: 28/05/2014- 30/09/2014 - totale ore: 24

sede del Corso: Sede della Provincia di Cremona, Via della Conca, 3 – 26100 Cremona

L'obiettivo primario è quello di proseguire il percorso formativo iniziato nel 2011 (corso organizzato da Eupolis sui territori di Cremona e Mantova). Partendo dalle “Linee guida per le attività di previsione e prevenzione sull’asta principale di Po di competenza di AIPo» che assicurano il coordinamento di AIPo, all’interno del sistema regionale di Protezione civile, con il concorso anche delle organizzazioni di volontariato di Protezione civile alle azioni di prevenzione non strutturali, per arrivare a formare volontari che possano essere in grado di assicurare la giusta collaborazione “professionale” in situazioni emergenziali idrauliche. 

2771 visite
Petizioni online
Sondaggi online

Articoli della stessa categoria