Il difensore civico provinciale ha risposto al comitato e agli enti in cui li invita ad avvalersi dei loro poteri di autotutela, in parole povere alcuni enti Pianengo, Parco e Ricengo hanno iniziato una procedura atta a verificare la possibilità di rivedere il parere espresso alla conferenza dei servizi inerente la costruzione della centrale, il difensore civico auspica che loro si avvalgano effettivamente del loro potere di autotutela.
Il comitato "Salviamo il Menasciutto " nella giornata di Domenica 7 Settembre ha incontrato i partecipanti della biciclettata organizzata dall'ADM con meta palata Menasciutto e laghetto dei Riflessi che ci hanno espresso tutta la loro contrarietà a questo progetto di centrale idroelettrica nell'unica riserva naturale del Parco Serio. Le riserve naturali rappresentano solo l'1% di tutta la superficie regionale, costruirne una centrale idroelettrica qui, oltre che vietato dai vincoli di tutela presenti nell'area è semplicemente incomprensibile!
Questo parere toglie ogni alibi sul fatto che possano in modo motivato rivedere un parere o l'adesione all'accordo di programma.
Questa biciclettata sul Serio non riteniamo debba essere una visita in memoria di come era la palata prima della realizzazione della centrale idroelettrica ma di come resterà....assurdo che continuino a volerla realizzare e contemporaneamente organizzino eventi come questo per condividerne la bellezza naturalistica...d'altronde sembra diventata un'usanza abituale in questa nostra ipocrita Italia...vedesi Snam in tutela dei parchi Cremaschi dopo che è montata la protesta sui rischi ambientali degli stoccaggi.
Un grazie alla organizzatrice della biciclettata nel parco e della guardia ecologica che incontratici sul percorso hanno solidarizzato con la nostra battaglia....un grazie a quelle persone che passando di li ci hanno detto che la mobilitazione dei cittadini contro l'opera è giusta e utile a difende quei luoghi dao soliti appetiti affaristici...un esperto di centrali che ci ha detto che vanno fatte le centrali idroelettriche ma non in una riserva naturale "già avevano pianificato quelle sulle altre due palate perchè intestardirsi anche su qiesta palata tanto tutelata?"....la lotta continua...tornando alla macchina, guardando gli alberi in totale solitudine e simbiosi con un luogo tanto bello, non pensando più a regolamenti e parole, mi son sentito di dovere continuare a lottare per quel luogo, per quel magico silenzio, per quegli alberi che mi parevano ora dei saggi guardiani lontani dalle nostre umane chiassose bassezze....per l'anima di quel posto che riflette la parte più ancestrale, profonda e vera della nostra natura.
Il comitato "Salviamo il Menasciutto "
In allegato il parere del Difensore Civico
