E LA MIA ETA’ PIU’ NON MI CONSENTE DI CAMBIARE PAESE PER SFUGGIRE DEFINITIVAMENTE DA TANTA ANGOSCIA PRODOTTA DALLE ISTITUZIONI .ITALIANE ! Questa notte mi son svegliato più volte, anzi il numero dei risvegli è stato così elevato da poter dire che non ho affatto chiuso occhio.
Perché ? Non credo sia difficile immaginare il perché : la sentenza d’appello di ieri (che rispetto, come si suol dire in democrazia, “regime” che, nel nostro Paese, fa acqua da tutte le parti, almeno a mio avviso), mi ha scosso dentro e fuori. Ed oggi, il mio senso civico sta prendendo un’altra strada, quella dell’assoluta indifferenza nei confronti delle istituzioni italiane che, in questo momento, mi fanno vergognare agli occhi del mondo intero.
D’accordo che il garantismo democratico è cosa da salvaguardare, ma il dover assistere in Italia che le sentenze, spesso e volentieri, capovolgono i giudizi dei gradi precedenti, mi pare, tanto per usare un eufemismo, una cosa piuttosto strana. Possibile che i giudizi precedenti spesso appaiono come barzellette rispetto a quelli che seguono ? O viceversa ?
Io penso, e non ho più voglia di continuare in questo discorso, che l’Italia ormai sia fallita non soltanto sotto l’aspetto economico-finanziario, ma anche sotto quello delle istituzioni, visto che non è più possibile trovare una quadra per far funzionare il sistema democratico.
Io ormai sono quasi ottantenne e ne ho viste di tutti i colori sotto l’aspetto istituzionale, ma fatti come quelli che investono l’Italia in questo pericoloso periodo, non ne ho mai visti, neanche durante la dittatura di Mussolini che, almeno, ci faceva capire di “che morte si doveva morire”.
Ora Renzi, che ho votato (come ho sempre votato per il centro-sinistra) non mi da più fiducia e penso che pecchi di onestà intellettuale: visto la metamorfosi dopo l’esito della sentenza di ieri: infatti, dopo aver addolcito la dialettica con Grillo, ora lo manda a…. ergo c’è un legame con un pregiudicato !
E se questo è il metro di Renzi, ciò sta a significare che fino ad ora, egli ha sempre giostrato così sulla pelle degli Italiani che, a mio avviso, lo hanno votato solo perché rappresentava l’ultima spiaggia in presenza di diversi pregiudicati con i quali ora si appresta a rifare la…Costituente.
Marco Travaglio ha ragioni da vendere quando si esprime come si esprime in tutti i mass-media e penso che, in questo momento, i grandi giornali siano tutti inquadrati in direzione del più forte, dando da bere alle fasce umili notiziole di bassa lega per distrarle dalla situazione di assoluta gravità in cui versa il paese. Che, a mio parere, ha all’interno dell’animo delle persone oneste e per bene, una gran voglia di reagire, magari con una vera e propria rivoluzione. Esattamente come suggeriva Massimo Ottolenghi, noto, magistrato del dopoguerra, scrittore ultra novantenne il quale ha fatto proprio il motto di Piero Calamandrei : “La sfiducia nella libertà, il desiderio di appartarsi, di lasciare la politica ai politicanti. Questo è il pericoloso stato d’animo che ognuno deve sorvegliare e combattere, prima che negli altro, in se stesso”…
Ma io non sono più in grado di sorvegliare questo stato d’animo e di restare persona corretta, e come me, la pensa anche una buona parte delle persone che ancora hanno un minimo di senso civile e democratico”. E non è, come mi ha risposto cortesemente il Direttore del Gazzettino, Roberto Papetti, (Gazz. di oggi 20/7 pag.22) che non bisogna inneggiare quanto la giustizia emette sentenze a favore della propria linea politica, perché questo è un discorso (mi scusi Direttore, pur ringraziandoLa del commento al mio pezzo) valido per tutte le stagioni. E non mi riguarda affatto ! A me infatti andrebbe bene anche la destra, se onesta e corretta ! Il guaio è che da anni sono costretto a scegliere il male minore !
ARNALDO DE PORTI
