Troppo spesso, a sproposito, si indica l'Europa come la causa del malessere e della crisi che, invece, è solo dovuta alle inadempienze dei Governi Berlusconi e Monti, che non hanno saputo anticipare né contrastare la crisi nel Paese con coraggio e serietà. Infatti, l'Europa mette a disposizione risorse ed opportunità che l'Italia non ha saputo cogliere, perdendo, così, il treno dello sviluppo e della crescita.
Ora, è però possibile cambiare verso, e dare un volto nuovo all'Europa affinché l'Unione Europea sia finalmente più attenta a sociale e lavoro, e sia più forte sul piano politico. Cambiare verso in Europa è possibile solo se in Italia il Partito Democratico ottiene un buon risultato elettorale. Stando agli ultimi sondaggi, una vittoria convincente del PD consentirebbe al Partito dei Socialisti e Democratici Europei -PSE- di ottenere la maggioranza presso il Parlamento Europeo, ponendo fine a quindici anni di governo della destra europea, del rigore e dell'austerità.
Oltre alla vittoria del PSE in Europa, che comporta la nomina a Presidente della Commissione Europea di Martin Schulz -persona preparata e competente che sostengo convintamente- la vittoria del PD alle elezioni europee potrebbe permettere anche l'elezione di un Presidente del Parlamento Europeo italiano: un fatto di assoluta importanza per il bene del nostro Paese.
Oltre al voto al PD, le elezioni europee sono importanti perché è necessario indicare le PREFERENZE ai candidati parlamentari che si desidera eleggere nei diversi collegi in cui è suddiviso il nostro Paese. Tra di essi, in tre collegi di particolare importanza, ci sono tre persone particolarmente serie e competenti di cui mi fido, e che per questo invito tutti a votare.
Per il collegio Nord-Ovest -Lombardia, Piemonte, Liguria e Val D'Aosta- sostengo convintamente Patrizia TOIA: Parlamentare Europeo uscente che si è contraddistinto per un lavoro assiduo e costante su tre tematiche che mi stanno particolarmente a cuore, come l'Energia -Toia ha supportato la realizzazione del Corridoio Meridionale UE- l'Ucraina -Patrizia è stata sempre attenta alla questione della Democrazia a Kyiv, ed ha anche sostenuto gli Euromaydan che, insieme ad altri amici, ho contribuito ad organizzare in Italia per sensibilizzare l'opinione pubblica sull'importanza che lo Stato ucraino ha per la sicurezza dell'Europa- e la Cooperazione Sociale -a Patrizia dobbiamo il riconoscimento in Europa del ruolo delle cooperative e delle imprese sociali.
Per il collegio Sud -Campania, Basilicata, Abruzzo, Molise, Puglia e Calabria- invito a dare la preferenza a Gianni PITTELLA: Vicepresidente uscente del Parlamento Europeo -e possibile prossimo Presidente- che più di tutti ha supportato la questione ucraina recandosi di persona con il sottoscritto a Kyiv per esprimere il sostegno del Parlamento Europeo a chi, di li a poco, avrebbe perso la vita pur di difendere la Democrazia e la propria Libertà. Pittella si è anche distinto per rafforzare la partnership dell'Europa con l'Albania e con gli altri Paesi che aspirano all'ingresso nell'UE, e si è attivato anche affinché la questione dei Marò tenuti prigionieri in India fosse risolta con un intervento dell'Europa.
Per la circoscrizione Nord-Est -Emilia-Romagna, Veneto, Trentino Alto Adige e Friuli Venezia Giulia- sostengo convintamente Damiano ZOFFOLI, Consigliere Regionale, già Sindaco della 'mia' Cesenatico: città che ha ben amministrato con la passione e la competenza che, ne sono certo, saprà portare con sé anche in Europa.
Per il collegio Nord-Ovest, ricordo anche che l'indicazione del Partito metropolitano milanese, a cui appartengo, e di quello Regionale è di votare capolista e parlamentari uscenti, tra cui, per l'appunto, Patrizia Toia.
Per esprimere un voto corretto, occorre BARRARE il logo del PD e, accanto, SCRIVERE il nome del candidato a cui si desidera dare la preferenza.
Si possono esprimere fino a TRE PREFERENZE rispettando la rappresentanza di genere se le preferenze espresse sono tre. Si può quindi votare nelle seguenti maniere: a) una sola donna, b) un solo uomo, c) solo due donne, d) solo due uomini, e) due donne e un solo uomo, f) due uomini e una sola donna.
Mandiamo al Parlamento Europeo gente competente che lavora per davvero, e non chi urla slogan populistici che non portano a nulla se non a discreditare il nostro Paese nel Mondo, come Salvini, Grillo, Berlusconi e Vendola.
Costruiamo un'Europa più giusta, equa e solidale fin da oggi, prima che sia troppo tardi.
Matteo Cazzulani
