E' quanto stima la Coldiretti regionale sulla base delle indicazioni di Terranostra nel sottolineare che si registra una sostanziale tenuta rispetto allo scorso anno. E che sia sempre forte la richiesta di occasioni di riscoperta della buona tavola e della natura sotto casa – spiega ancora la Coldiretti Lombardia - lo dimostra anche la crescita degli agriturismi a livello regionale: in dieci anni sono triplicati passando da 500 a oltre 1.500, con strutture che offrono prodotti tipici, itinerari ambientali a piedi e in bicicletta, opportunità di sport o di relax.
“E se prima ci si affidava a guide, manuali o passaparola, adesso la selezione della meta passa spesso attraverso le nuove tecnologie: secondo l’ultima rilevazione sugli accessi al sito di Terranostra Lombardia, quasi il 30% degli utenti usa un tablet o uno smartphone” spiega Ettore Prandini, Presidente della Coldiretti Lombardia.
La domanda agrituristica on line in Lombardia – afferma la Coldiretti regionale - coinvolge per il 90 per cento gli italiani, mentre per quanto riguarda la quota degli stranieri: il 38% è rappresentato da svizzeri e tedeschi, il 18% da inglesi e americani, il 9% dai francesi e a seguire olandesi, belgi, spagnoli e altre nazionalità. Per quanto riguarda le ragioni della scelta dell’agriturismo: per il 40 per cento è il riposo e la tranquillità, per il 38 per cento il contatto con la natura e il resto per il buon rapporto prezzo/qualità.
“Il Ferragosto in agriturismo è una valida alternativa per coloro che quest’anno non riusciranno ad andare in vacanza. Immergersi nella natura, stare a contatto con gli animali della fattoria e degustare cibi tipici del territorio aiuta a dimenticare lo stress del lavoro e a passare una giornata di relax in compagnia” conclude Alessandra Morandi, Presidente di Terranostra Lombardia