Oggi, 7 gennaio, è la Festa del Tricolore celebrata al Quirinale con una cerimonia di omaggio alla nostra bandiera. A Milano sono già 220 tra scuole, musei, biblioteche, uffici ed edifici pubblici gli spazi comunali presso i quali l’Amministrazione ha provveduto a installare le tre bandiere istituzionali di Europa, Italia e Comune di Milano. Prosegue quindi l’impegno che il Comune sta portando avanti da mesi e che continuerà anche nei primi mesi del 2015, fino a raggiungere ben 500 sedi. Le tre bandiere istituzionali sono già state installate in molti edifici comunali: da Palazzo Reale al Comando dei Vigili in piazza Beccaria, dalle biblioteche alle scuole di ogni ordine e grado, dalla Casa delle Donne agli uffici di Villa Schlieber, dall'aeroporto di Linate alla GAM Galleria d'Arte Moderna. In questi giorni sono stati installati in piazza Duomo (lato Portici meridionali) i supporti per le aste, mentre le tre bandiere istituzionali saranno esposte appena dopo le festività natalizie; è inoltre in fase di perfezionamento, previo parere della Soprintendenza dei beni storici e architettonici, l'installazione di tre pennoni esterni all'ingresso principale del Castello Sforzesco, presso la Torre del Filarete. In parallelo all’attività di posa di aste, pennoni e bandiere, nei prossimi mesi prenderà avvio anche la fase di manutenzione per le bandiere già installate che, a rotazione, interesserà nuovamente tutte le 500 sedi coinvolte. Grazie al progetto “City Dressing”, inoltre, il Comune sta “vestendo” le sue porte di accesso alla città, le cesate dei suoi cantieri, i mezzanini delle metropolitane e molti altri spazi di affissione con striscioni, stendardi, totem e manifesti per accogliere i suoi visitatori e raccontare loro l’Esposizione Universale che ospita dal 1° maggio al 31 ottobre 2015, così come ha fatto durante il Semetre Europeo raccontando la sua vocazione internazionale e il suo ruolo di Presidenza. “Milano, The City of Expo”, “Benvenuti-Arrivederci”, “Goodbye- Welcome”, “Città del design”, “Città della cultura”, “Città dell'innovazione”, “Città dell'arte”, “Città della musica”, “Città della Moda”: questi alcuni dei messaggi che appariranno a breve in città, sventolando dai cavalcavia o pendendo dai parapetti di storici edifici: una campagna attenta e mirata, che accoglierà i visitatori in diversi punti strategici di ingresso alla città (tra questi viale De Gasperi, via Ripamonti, via Lorenteggio, via Palmanova, piazza Negrelli, piazza Axum, piazza Duca d’Aosta, Linate e la stazione Garibaldi), segnalando anche alcuni luoghi simbolo delle sue eccellenze (come Palazzo Reale, Museo del Novecento, Piazza della Scala), in modo da sottolineare il senso e lo spirito di alcuni spazi di Milano che sono stati importati per la sua storia, e che ancora lo sono per il suo presente e il suo futuro. Ad “Expo in città”, il palinsesto di iniziative, culturali e non solo, che accompagnerà la vita della città durante il semestre di Expo 2015, sarà dedicato uno striscione sul viale Forlanini. “’City Dressing è un progetto di comunicazione di fondamentale importanza per dare a milanesi e turisti la percezione della reale dimensione internazionale della nostra città e del suo sempre vivo spirito di accoglienza, soprattutto in questo 2015 nel quale Milano sarà sotto i riflettori di tutto il mondo – ha dichiarato il Capo di Gabinetto del Sindaco Maurizio Baruffi –. Ma ’City Dressing’ è anche una mappa subliminale per orientare il turista nella sua visita e un messaggio, sintetico ma efficace, a rinforzo della memoria di chi Milano già la conosce o la vive”. L’investimento complessivo di 150mila euro sostenuto dall’Amministrazione copre le spese di installazione delle bandiere istituzionali, della fornitura del magazzino per il ricambio delle bandiere logorate, per la realizzazione e la posa del materiale di comunicazione relativo al progetto “City Dressing” sia per il Semestre di Presidenza UE che per Expo 2015.
Fonte: Comune di Milano