Il Sindaco Giuliano Pisapia in questi giorni ha avuto incontri bilaterali con Sindaci presenti a Milano per la firma dell'Urban Food Policy Pact, il primo Patto tra 115 città del mondo per politiche alimentari urbane sostenibili che è stato consegnato al Segretario generale delle Nazioni Unite Ban Ki-moon in occasione della Giornata mondiale dell'Alimentazione.
Nel quadro di una "diplomazia delle città" sempre più attiva, dopo aver ricevuto i primi cittadini di Mosca, Algeri, Tegucigalpa (Honduras) e Astana (Kazakhstan), di particolare interesse è stato l'incontro con il Sindaco di Daegu, Kwon Young-jin. La metropoli sudcoreana lo scorso luglio ha firmato un Patto di gemellaggio con Milano ed ha partecipato attivamente ai lavori delle 45 città che con Milano hanno elaborato i contenuti dell'Urban Food Policy Pact. Daegu è una delle realtà urbane più dinamiche della Corea del Sud, paese asiatico leader per innovazione tecnologica, e intende collaborare con Milano nei campi dello sviluppo sostenibile, della moda, del design e della cultura.
Il Sindaco Pisapia ha avuto inoltre colloqui con i Sindaci di due città africane con cui Milano ha in corso da anni programmi di cooperazione internazionale. Con il Sindaco di Dakar Khalifa Ababacar Sall si è parlato dell'esperienza positiva dei piccoli orti urbani resa possibile dalla collaborazione con Milano per migliorare la sicurezza alimentare della capitale del Senegal, e delle opportunità di business esistenti con le imprese milanesi in vari campi, a partire dalle infrastrutture. Mentre il Sindaco di Maputo David Simango ha aperto la strada per la cooperazione nei campi della progettazione e pianificazione urbana della capitale del Mozambico, compresi trasporti e gestione della mobilità.
Giovedì scorso, infine, è stato firmato un Patto di collaborazione tra Milano e Dubai. La città emiratina, nuovo hub internazionale delle rotte commerciali e turistiche globali, guarda al know how di Milano, città di Expo 2015, per la preparazione di Expo Dubai 2020, dedicata al tema "Collegare le menti. Creare il futuro", nell'anno in cui verranno celebrati i 50 anni della fondazione degli Emirati Arabi Uniti.
