Lo definiscono «allarmismo ingiustificato», che rischia di «provocare la perdita di migliaia di posti di lavoro»: allevatori e produttori italiani scendono in campo per far conoscere i primati della salumeria made in Italy delle diverse regioni nella giornata della carne italiana, a Expo, domani, 29 ottobre, alle 09:30, nel Padiglione Coldiretti all’inizio Cardo sud.
Dopo la pubblicazione del rapporto dell’Oms, l’obiettivo degli allevatori della Coldiretti è fare chiarezza sul consumo di carne in Italia, sulle caratteristiche del sistema produttivo di casa nostra e sulle sue specifiche caratteristiche qualitative, ma anche verificare gli effetti sui comportamenti di acquisto degli italiani.
Sarà tentato il record del panino con affettato “doc” più grande del mondo che è il simbolo dell’alimentazione made in Italy e aperta la prima esposizione dei salumi tipici regionali a denominazione di origine che rimarrà aperta fino alla chiusura di Expo, alla cui inaugurazione sarà presente Roberto Moncalvo, Presidente della Coldiretti, insieme ad Alessandro Chiarelli, Presidente degli agriturismi di Terranostra, protagonisti della giornata.
Per sconfiggere la paura ad assaggiare le specialità a base di carne italiana sono stati invitati autorevoli ospiti, ma degustazioni saranno offerte anche ai visitatori italiani e stranieri.
A seguire si svolgerà il convegno Percorsi e modelli di successo dell’agriturismo italiano: l’eccellenza del settore raccontata attraverso la storia degli operatori e, alle 11:45, la presentazione della guida Agriturismo e del volume fotografico Abitare il mondo, a marchio National Geographic di Terranostra e De Agostini Libri.
A Expo la giornata della carne italiana, si tenta il record di panino ‘doc’
Appuntamento per domani, giovedi 29 ottobre, alle 09:30, a Expo, presso il Padiglione Coldiretti, Inizio Cardo sud

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