Venerdì, 29 marzo 2024 - ore 11.05

Festa della Repubblica che ripudia la guerra

A Como campagna di promozione del disarmo

| Scritto da Redazione
Festa della Repubblica che ripudia la guerra

I movimenti per la Pace e il Disarmo lanciano una proposta di legge per istituire la  difesa civile, non armata e nonviolenta. La madre è la Resistenza antifascista, il padre è il Referendum democratico: la Repubblica italiana è nata in un’urna il 2 giugno del 1946. Perché, per festeggiare il suo compleanno, lo Stato organizza la parata militare delle Forze Armate? E una contraddizione ormai insopportabile.

IL 2 GIUGNO AD AVERE IL DIRITTO DI SFILARE SONO LE FORZE DEL LAVORO, I SINDACATI, LE CATEGORIE DELLE ARTI E DEI MESTIERI, GLI STUDENTI, GLI EDUCATORI, GLI IMMIGRATI, I BAMBINI CON LE MADRI E I PADRI, LE RAGAZZE E I RAGAZZI DEL SERVIZIO CIVILE. Queste sono le vere forze vive della Repubblica che chiedono di rimuovere l’ostacolo delle enormi spese militari ed avere a disposizione ingenti risorse per dare piena attuazione a tutti i principi fondanti della Costituzione: lavoro, diritti umani, dignità sociale, libertà, uguaglianza, autonomie locali, decentramento, sviluppo della cultura e ricerca, tutela del paesaggio, patrimonio artistico, diritto d’asilo per gli stranieri e ripudio della guerra. I nostri movimenti vogliono celebrare degnamente il 2 giugno promuovendo congiuntamente la CAMPAGNA PER IL DISARMO E LA DIFESA CIVILE E LANCIANDO OGGI LA PROPOSTA DI LEGGE DI INIZIATIVA POPOLARE PER LISTITUZIONE E IL FINANZIAMENTO DEL “DIPARTIMENTO PER LA DIFESA CIVILE, NON ARMATA E NONVIOLENTA”.  

OBIETTIVO DELLA CAMPAGNA è dare piena attuazione all’articolo 52 della Costituzione (“la difesa della patria è sacro dovere del cittadino”) che non è mai stato applicato veramente, perché per difesa si è sempre intesa solo quella armata, affidata ai militari, mentre la Corte  Costituzionale ha riconosciuto pari dignità e valore alla difesa nonviolenta, come avviene con l’istituto del Servizio Civile nazionale.

LA DIFESA CIVILE, NON ARMATA E NONVIOLENTA è difesa della Costituzione e dei diritti civili e sociali che in essa sono affermati; preparazione di mezzi e strumenti non armati di intervento nelle controversie internazionali; difesa dell’integrità della vita, dei beni e dell’ambiente dai danni che derivano dalle calamità naturali, dal consumo di territorio e dalla cattiva gestione dei beni comuni. Il disegno di Legge istituisce un Dipartimento che comprenderà IL SERVIZIO CIVILE, LA PROTEZIONE CIVILE, I CORPI CIVILI DI PACE E LISTITUTO DI RICERCHE SULLA PACE E IL DISARMO.

Il finanziamento della nuova difesa civile dovrà avvenire grazie all’introduzione dell’”opzione fiscale”, cioè la possibilità per i cittadini, in sede di dichiarazione dei redditi, di destinare il 6 per mille alla difesa non armata. Inoltre si propone che le spese sostenute dal Ministero della Difesa relative all’acquisto di nuovi sistemi d’arma siano ridotte in misura tale da assicurare i risparmi necessari per non dover aumentare i costi per i cittadini. Lo strumento politico della legge di iniziativa popolare vuole aprire un confronto pubblico per ridefinire i concetti di difesa, sicurezza, minaccia, dando centralità alla Costituzione che “ripudia la guerra” (art. 11). La Campagna è stata presentata il 25 APRILE 2014 in Arena di pace disarmo; viene lanciata in occasione del 2 GIUGNO 2014, Festa della Repubblica; la raccolta delle 50.000 firme necessarie inizierà il 2 OTTOBRE 2014, Giornata internazionale della Nonviolenza, e si concluderà dopo 6 mesi.

Fonte: Coordinamento Comasco per la Pace

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