Galan si avvale della facoltà di non rispondere perfezionando una ammissione di colpevolezza, temendo di fornire, con le risposte alle domande, ulteriori elementi di prove a carico.
Potrebbe decidersi a dire la verità, cioè dove sono finiti i soldi sottratti, come lo stipendio da un milione del quale non c'è traccia.
Perchè non ci racconta quanto ha dato al partito di Berlusconi, perchè la sua dichiarazione di essere "incazzato" ha aperto portoni insospettabili, come probabili (molto probabili) finanziamenti al partito del quale si aspettava una difesa più attiva ?
Berlusconi ha dichiarato di avere elargito al partito oltre 90 miliardi, è credibile, ma non è credibile che si sia trattato di quattrini personali dell'ex cavaliere. Si tratta di proventi vari a carico dei contribuenti, come le tangenti per gli appalti, le corruzioni, le truffe allo Stato, le grandi evasioni protette con condoni e sanatorie e graziate con lo scudo fiscale.
Berlusconi, stante la sua indiscussa avidità, non ha mai scucito un euro di suo, anzi con quello che ha incassato dai vari esponenti del suo partito, incastrati in corruzioni varie, ci ha fatto anche la cresta per soddisfare le esigenze dei suoi vizi privati esibiti come pubbliche virtù, ivi comprese anche le tanto innamorate olgettine.
Parla Galan ! L’omertà non ti farà diventare un eroe; in fondo più che un pregiudicato sei una vittima che doveva operare secondo i voleri del capo, e in cambio ricevere onori, carriera, incarichi istituzionali, da sfruttare al meglio, ma pagati dai contribuenti.
Una considerazione finale: la corruzione, sommata alla grande evasione fiscale, sottrae allo Stato oltre 200 miliardi di euro ogni anno, ma il loro recupero non è contemplato dai patti del nazareno.
Rosario Amico Roxas