Il Circolo AmbienteScienze di Cremona: ‘Pacchetto aria, notizie non buone’

Il Circolo Culturale AmbienteScienze, alcuni giorni fa, ha firmato l’appello, di cui tutta la stampa nazionale ha parlato, al nuovo Presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker e al Presidente del Consiglio Europeo pro tempore, Matteo Renzi, perché non fosse escluso dal nuovo programma di lavoro della Commissione in fase di stesura il “pacchetto aria” per il contenimento del tasso di inquinamento dell’aria. Ebbene, l’Associazione Genitori Antismog ha appena girato ai firmatari la comunicazione giunta dal legale di Client Earth, associazione inglese che fa parte del Clean Air Working Group dell’EEB, secondo la quale «a Bruxelles da mercoledì circolano voci secondo le quali la Commissione avrebbe già deciso di ritirare le proposte su aria e rifiuti, addirittura sovvertendo il processo democratico dell’istituzione europea, dato che i pacchetti erano già stati presentati e quindi “conferiti” al parlamento UE» dalla precedente Commissione Barroso.

Il Circolo AmbienteScienze ritiene che la pubblica ne sia informata e possa un domani “ringraziare” se, per l’elevato inquinamento dell’aria, non dimiuirà, ma anzi aumenterà, il numero di ben oltre 10000 morti premature nella sola Lombardia, visto che quasi 68 mila sono in italia con un costo medio annuo di 43 miliardi di euro, pari a 2,5 punti di Pil (dossier, non contestato, La Guerra (taciuta) dell’Aria, di Angelo Bonelli e Roberto Della Seta) e 450000 in Europa, come dal recente Rapporto 2014 sulla qualità dell’aria dall’Agenzia Europea per l’Ambiente. Anche sotto questo profilo i cittadini cremonesi devono considerare un fallito tentativo di spegnimento dell’inceneritore di Cremona.