Sabato, 20 aprile 2024 - ore 04.33

''IL GIORNALISTA '' CAPITOLO VI

Claudio Beniywoll

| Scritto da Redazione
''IL GIORNALISTA '' CAPITOLO VI
Claudio Beniywoll
presenta:
IL GIORNALISTA
Capitolo VI
 
 
Dopo che il vicedirettore se ne fu andato anche lui, Amedeo girò per lo studio a riflettere un po’.
Accese il suo sigaro, un Montecristo. Diventato il suo preferito dopo aver scoperto che il nome derivasse dal famoso libro: “Il conte di Montecristo” di Alexandre Dumas, opera che aveva amato.
Ritornò alla scrivania e finì di revisionare il giornale che sarebbe uscito il giorno dopo.
 
A mezzanotte era già uscito dall’edificio, per dirigersi al luogo d’incontro.
Il ritrovo era ad un pub: “Bar a Onda”, distava circa un kilometro da Porta Nova, dove era stabilita la sede del giornale.
Quando entrò nel pub, l’atmosfera era cupa, intima, riservata; come ne aveva bisogno.
Con lo sguardo si fece una panoramica del locale, in cerca del suo appuntamento.
Non lo vide, ma una cameriera dal decolté scoperta e piuttosto seducente gli si avvicinò: «Ha bisogno di un tavolo?»
«Dovrei vedermi con una persona...».
La cameriera stava per chiedere se avessero prenotato ma venne interrotta dal titolare.
«È nuova, perdonatela. Lui è qui con il suo solito amico» si rivolse alla cameriera. «Prego, la sta aspettando al tavolo in fondo, girato il bancone» riferì il barista.
«Grazie».
Senza altre perdite di tempo, seguì le indicazioni.
Trovò l’interlocutore della sua chiamata seduto ad uno dei tavoli più isolati; in mano aveva già un bicchiere di gin tonic.
Il volto era oscurato dal cappello della divisa, il quale tolse non appena incrociò lo sguardo di Amedeo.
 
To be continued...
 
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