Giovedì, 16 maggio 2024 - ore 10.35

Inceneritore di Cremona. No al grande braciere dei rifiuti della Bassa Lombardia | G.Piazzoni ( Sel)

| Scritto da Redazione
Inceneritore di Cremona. No al grande braciere dei rifiuti della Bassa Lombardia | G.Piazzoni ( Sel)

Inceneritore di Cremona. No al grande braciere dei rifiuti della Bassa Lombardia | G.Piazzoni ( Sel)
E’ positivo che il Consiglio Comunale di Cremona si sia espresso in maniera chiara e netta per il potenziamento sostanziale della raccolta differenziata in Città, così da portare anche Cremona ad un livello ottimale di riciclo dei rifiuti, rimane però l'incognita Inceneritore, questione che fa affrontata in modo chiaro e trasparente, coinvolgendo la Città nelle scelte.

L'inceneritore di Cremona ha probabilmente rappresentato in questi anni il freno maggiore alla realizzazione di una buona raccolta differenziata a Cremona, questo perchè AEM aveva bisogno di più rifiuti possibile per far funzionare a regime quell'impianto, realizzato ai tempi contro la volontà dei Cremonesi.

Ora che si è finalmente deciso, per vari motivi, di por fine a questa scelta retrograda e di portare la gestione dei rifiuti di Cremona nel 21esimo secolo, abbandonando progressivamente l'uso dell'inceneritore, emerge questo pericoloso progetto di LGH tramite AEM, di trasformare la Città nel braciere di tutti i rifiuti della Bassa Lombarda.

Sinistra Ecologia Libertà non ci sta e per quanto ci riguarda combatteremo in ogni modo questo progetto, la politica non può nascondersi dietro un dito, asserendo che può decidere solo per quanto riguarda la raccolta, ma che l'inceneritore è di LGH; sarei curioso di vedere come un progetto simile può andare avanti se il Comune di Cremona e tutte le forze politiche del territorio si mettono di traverso.

Sono queste le decisioni su cui i cittadini si aspettano la Politica con la P maiuscola, quella che decide per il benessere loro e dei loro figli e per il bene della collettività oggi e per il futuro, e non per permettere ad una azienda di fare un po di soldi scaricando i costi ambientali e sanitari sulle spalle dei cittadini.

La logica che deve muovere la buona politica è che ognuno deve smaltirsi i rifiuti che produce, cercando di ridurre il più possibile la parte non riciclabile. La scelta di potenziare l'inceneritore va esattamente nella direzione opposta e, almeno per quanto riguarda noi, ci metteremo di traverso a questo progetto con tutti quelli che ci staranno, realtà organizzate o singoli cittadini.

 

Gabriele Piazzoni

Coordinatore provinciale di Sinistra Ecologia Libertà

-

Sinistra Ecologia Libertà - Cremona

via Cadore, 96 - Cremona

tel/fax 037231102

sel.cremona@gmail.com

www.selcremona.it

2013-10-08

1038 visite
Petizioni online
Sondaggi online

Articoli della stessa categoria