La sottrazione di poteri alle Regioni approntata nella notte dal Governo Nazionale e l'arresto dell'Assessore alla Casa di Regione Lombardia, Domenico Zambetti, hanno portato alla sospensione dell'esame dell'importante documento presso la I Commissione "Programmazione e Bilancio". L'opposizione di centrosinistra abbandona l'aula.
Rinvii istituzionali, decisioni del Governo Nazionale e caso Zambetti sono le motivazioni che hanno interrotto l'esame del Documento Strategico Annuale presso il Consiglio Regionale della Lombardia.
Nella giornata di mercoledì, 10 Ottobre, la Commissione "Programmazione e Bilancio" ha congelato la seduta in cui sarebbe dovuto essere presentato il Documento Strategico Annuale.
Come dichiarato dal Presidente della I Commissione, Ugo Parolo, la data di scadenza della presentazione del DSA è slittata dal 30 ottobre al 30 Novembre.
Inoltre, le misure approvate dal Consiglio dei Ministri del Governo Nazionale nella notte precedente, che preventivano sottrazioni di competenze alle Regioni, hanno posto la necessità di rivedere il documento.
"Vi è poi il caso dell'arresto di Zambetti - ha dichiarato il Presidente Parolo - è fondata la decisione di rinviare la discussione almeno per la giornata odierna".
In aperura di seduta, il Consigliere Enrico Brambilla, del Partito Democratico della Lombardia, ha comunicato l'uscita dall'aula del suo gruppo in segno di protesta contro una Giunta Regionale che, a suo dire, con il caso Zambetti è arrivata al capolinea.
"Anche il nostro grupo lascia i lavori - ha dichiarato Chiara Cremonesi, di Sinistra-Ecologia-Libertà - è bene che anche i colleghi della maggioranza di centrodestra riflettano su quanto sta accadendo".
Concorde si è detto Giosué Frosio, della Lega Nord-Padania, che ha illustrato come ad una seria riflessione debbano essere spinti anche i rappresentanti delle forze politiche che presso il Governo Nazionale sostengono il Governo Monti.
Nella notte di martedì, 9 Ottobre, il Consiglio dei Ministri del Governo Nazionale ha programmato la sottrazione alle Regioni delle competenze nel campo dei trasporti e dell'energia.
Nella mattinata di mercoledì, 10 Ottobre, l'Assessore alla Casa di Regione Lombardia, Domenico Zambetti, del Popolo Della Libertà, è stato arrestato per avere acquistato 4 Mila voti dalla malavita organizzata di origine calabrese durante le elezioni Regionali del 2010.
In pronta risposta, il Governatore di Regione Lombardia, Roberto Formigoni, anch'egli del Popolo Della Libertà, ha revocato le deleghe concesse a Zambetti.
Matteo Cazzulani
Lombardi Nel Mondo
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