“Le notizie di stampa, relative a un procedimento per una presunta tangente di trentamila euro che avrebbe intascato la Lega Nord in Lombardia, gettano ombre inquietanti su di una istituzione regionale con un’immagine già fortemente compromessa dagli scandali.
Ci auguriamo che sia fatta nel più breve tempo possibile piena chiarezza su quanto accaduto e che eventuali responsabili di illeciti siano assicurati alla giustizia. Certo queste notizie, insieme alla disonestà che ha travolto Expo, non depongono a favore della millantata pulizia a Palazzo Lombardia promessa e mai attuata del Presidente Maroni che dovrebbe spiegare, nel prossimo consiglio utile, che cosa sta succedendo. L’impressione generale è che il passo, da “Roma ladrona” a “Lombardia ladrona” possa essere molto breve”, così Dario Violi, capogruppo del Movimento 5 Stelle in Regione Lombardia.