L’UDC si presenta agli elettori cremonesi da sola, con un programma innovativo e di futuro per la città e con il simbolo dei Popolari per l’Italia – UDC frutto dell’accordo tra l’UDC e i Popolari di Mario Mauro. Insieme a questa deliberazione il Comitato sarà chiamato a prendere atto e ad esprimersi sull’alleanza tra Nuovo Centro Destra di Alfano e UDC alle elezioni europee. – dichiara il Segretario provinciale dell’UDC Giuseppe Trespidi – È indiscutibile che la forza delle liste NCD più UDC in campo per le Elezioni Europee, che annoverano anche personalità moderate e popolari, sta nel fatto di non essere un cartello elettorale, ma di rappresentare il mattoncino che post elezioni europee darà vita alla casa dei moderati italiani, un luogo politico ben preciso, un laboratorio di idee che costituirà la rappresentanza di un blocco sociale di piccoli imprenditori e commercianti, lavoratori, giovani e donne che in Europa oggi fanno riferimento al Partito Popolare Europeo. É un progetto che non nasce oggi ma che affonda le sue radici nel recente Congresso nazionale dell’UDC che ha riconfermato Lorenzo Cesa Segretario Nazionale Udc. La costituzione di un soggetto politico che ha come riferimento l’area politica del PPE, alternativa a quella di sinistra rappresentata in Europa dal PSE, è un obiettivo ineludibile se non si vuole essere confinati in un’area che con le continue divisioni e piccole rivalità personali è destinata ad essere insignificante per l’elettorato italiano. Votare oggi la lista Udc-Ncd europeo – prosegue Trespidi – significa scommettere su questo progetto ambizioso: mandare in Europa gli uomini e le donne in grado di rappresentare l'alternativa alla sinistra ed i valori della moderazione e del buon governo. Ci sono due cremonesi in lista alle Europee per l’UDC e il Nuovo Centro Destra. Si tratta del Presidente della Provincia Massimiliano Salini – che non ha bisogno di presentazioni - e del Vice segretario provinciale dell’UDC Ugo Rizzi. Impegnato nel rafforzamento di un’area di Centro, liberale e cristiana, con questa candidatura tende a voler costruire un Partito che possa comprendere tutti i moderati, laici e cattolici, per contribuire a trovare un punto di incontro che vada oltre le superate logiche di sterile contrapposizione degli attuali schieramenti. Per l’UDC cremonese – termina il Segretario provinciale dell’UDC – le prossime elezioni comunali ed europee rappresentano una doppia sfida: la prima affermare una politica che ha una visione al futuro della città e dei cittadini di Cremona; la seconda superare quello che sembra un cartello elettorale facendolo diventare un progetto politico che consenta agli italiani di usufruire di una nuova opportunità che si colloca nella tradizione e nei valori del Partito Popolare Europeo. Se poi riusciamo ad eleggere un cremonese al Parlamento europeo credo che non solo l’UDC e NCD ne potrebbero andare orgogliosi ma tutto il territorio nel suo complesso avrebbe solo dei notevoli vantaggi.
Giuseppe Trespidi, Segretario Provinciale UDC Cremona
