Così decide, motu proprio, di accogliere migranti, ma limitatamente ai serbi, in fuga dalla guerra; per quanto riguarda gli altri migranti, la proposta sotto-tono, è di aiutare l’Italia, la Grecia e la Spagna sotto il profilo economico, per dilatare l’accoglienza in campi profughi, che ci ricordano i campi di sterminio, sempre tedeschi, dove un sottile sipario ha segnato il confine tra la vita e la morte.
Ma qui il paragone non regge, perché siamo di fronte ad un numero assai esiguo di cadaveri, per cui ci viene da riflettere su un dato raccapricciante: quando il numero dei morti non supera i sei milioni, non vale neanche la pena iniziare la conta, così meglio esibire un falso pietismo che cattivarsi lo stigma di condanna che già aleggia nell’orizzonte tedesco; da qui l’ipocrisia di un perbenismo selettivo ed escludente.
Scegliersi i migranti selezionati, coincide con l’arroganza del potere che nella Germania del quarto reich ha travolto tutti i valori umani, nella esaltazione di una apparenza fondata su valori economici e finanziari.
L’Europa mediterranea ha da sempre coltivato valori umani, che contrastano con la prassi materialistica in auge tra i popoli sassoni, con la creazione di uno spartitraffico che ci ricorda una riedizione della “Linea Maginot”, ma stavolta al contrario. Con quest’ultima decisone di frau Merkel la Germania metterebbe a tacere le voci interne di dissenso nei confronti della linea dura fin qui seguita contro le migrazioni di massa e gli annegamenti di massa, esibendo una disponibilità che, invece, aggrava la visione egoistica di un pangermanesimo mai sopito.
L’attuale Europa unita sulla “carta-moneta”, ma separata politicamente, culturalmente, antropologicamente, ha sbagliato tutte le opzioni che è stata chiamata a decidere.
Basta solo un esempio per valutare possibili differenti approcci; è solo a titolo di esempio che metto di fronhte la Russia e l’Italia, come popolazione, superficie e densità di popolazione per km quadrato.
Russia.
Popolazione 144.000.000
Sperficie 17.098.845 km quadrati
Densità 8,4 abitanti/km quadrato
Italia
Popolazione 60.090.000
Sperficie 301.340 km quadrati
Densita 201 Ab/ km quadrato
La sola Russia potrebbe risolvere il problema da sola, tra l’altro rimettendo in piedi l’agricoltura a valle degli Urali, che venne massacrata da Stalin con l’uccisione di milioni di contadini, che potrebbero essere sostituiti dai nuovi migranti.
Rosario Amico Roxas