Con il Museo del Violino, venerdi 26 settembre la liuteria storica e contemporanea cremonese è protagonista a Mondomusica.
Alle 15.50, nello spazio eventi “Cremona Liutaria, patrimonio dell’Unesco”, il Museo del Violino presenta la nuova monografia “Lo Scrigno dei tesori” dedicata ai capolavori della collezione civica cremonese esposti nella sala omonima, a cura del conservatore Fausto Cacciatori.
Attraverso dieci strumenti l'autore rilegge la storia della scuola classica cremonese: il lungo primato della famiglia Amati, dal capostipite Andrea al nipote Nicolò, le vicende dei Guarneri e la fulgida parabola di Antonio Stradivari.
La formula redazionale esce dagli schemi classici del catalogo per rivolgersi ad un pubblico esteso. In 128 pagine si sviluppa un racconto contestualizzato e avvincente, grazie a testi brevi, immediati e un ricco corredo di fotografie a colori; la lettura sempre rigorosa delle opere interseca le vicende biografiche dei Maestri con un rapido inquadramento storico. Il testo è bilingue italiano e inglese.
Non manca il contributo multimediale: attraverso QR code è possibile ascoltare direttamente sul proprio digital device il suono degli strumenti affidati a grandi solisti.
Intervengono Gianluca Galimberti, sindaco di Cremona e presidente della Fondazione Museo del Violino, il Maestro Fausto Cacciatori e il direttore generale Virginia Villa. Modera l'incontro Vittoriano Zanolli, direttore del quotidiano "La Provincia".
Alle 16.20 i riflettori si accendono sulla grande liuteria contemporanea, con la presentazione del XIV Concorso Triennale Internazionale degli Strumenti ad Arco "Antonio Stradivari" che, dal 4 settembre all'11 ottobre 2015, vedrà i migliori liutai del mondo confrontarsi in una competizione così prestigiosa da essere considerata una autentica Olimpiade.
Regolamento, calendario e giuria saranno presentati da Paolo Bodini, direttore delegato alla liuteria della Fondazione Museo del Violino, e da Paolo Salvelli, presidente della Giuria. Interverranno i giurati Massimo Quarta, violinista vincitore del Premio Paganini, i liutai Luca Primon e Nicola Lazzari e, per un simbolico passaggio di testimone, Peter Beare, membro della commissione giudicante nel 2012.
Infine, alle 16.45 il direttore artistico Francesca Colombo e Virginia Villa illustreranno STRADIVARIfestival, dove il violino e Cremona sono protagonisti assoluti, tra concerti e incontri, repertorio classico e proposte crossover. La rassegna vuole, infatti, valorizzare la forte identità culturale della Città, la sua storia e il suo presente, il suo unico “saper fare liutario”, capace ancora oggi di suscitare l’ammirazione del mondo.
