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Parco Adda Sud Lodi e il “Regno degli Aironi”: dal guardabuoi alla sgarza ciuffetto

Martedì 15 luglio 2014 ore 18 presso sede viale Dalmazia 10, Lodi

| Scritto da Redazione
Parco Adda Sud Lodi  e il “Regno degli Aironi”: dal guardabuoi alla sgarza ciuffetto

C’è il guardabuoi e la sgarza ciuffetto, il tarabuso e la nitticora. Il “Regno degli aironi” nel Parco Adda Sud conta centinaia di esemplari, decine di punti di osservazione e quattro siti di nidificazione (la Garzaia del Mortone e la Cascina del Pioppo fra Zelo Buon Persico e Cervignano, la Zerbaglia di Turano Lodigiano e l’Adda Morta a Pizzighettone). “E’ un racconto vivente della Natura all’interno del Parco che adesso abbiamo rappresentato in un libro per testi e immagini ad opera di due appassionati ambientalisti come Antonio Marchitelli e Graziano Guiotto” spiega Silverio Gori, Presidente del Parco Adda Sud, che il 15 luglio prossimo, alle ore 18, presso la sede dell’ente in viale Dalmazia 10 a Lodi, presenterà il volume insieme ai due autori, con il direttore Luca Bertoni e con il consulente scientifico Riccardo Groppali.

Il libro, una pregevole edizione di oltre 180 pagine, è composto da una serie di fotografie, scattate all’interno del territorio del Parco con gli “ardeidi” come protagonisti, accompagnate da testi divulgativi sugli habitat ideali di questi uccelli, sulle specie presenti, sul loro modo di vivere e di nutrirsi e sulle curiosità ad esse collegate.

Il Tarabuso, ad esempio, quando lancia il suo richiamo udibile anche a una distanza di 5 chilometri, emette un suono simile a quello che si genera soffiando dentro un bottiglione. Oppure la Garzetta all’inizio del Novecento rischiò l’estinzione a causa del boom della moda di adornare i cappelli delle signore con le sue piume. Si racconta che nella sola Londra, nel 1902, furono vendute piume ricavate dall’uccisione di quasi 190 mila esemplari.

“La valorizzazione e la conservazione di queste specie, assieme alla tutela di altre come ad esempio la rondine e la cicogna bianca, sono tra i compiti più importanti delle aree protette come il nostro Parco” spiega il Presidente Silverio Gori. Anche perché in passato non sono mancati gli episodi oscuri che hanno minacciato l’esistenza di questi volatili sui nostri territori, come la “grande strage del 1941” quando a Bertonico, venne rasa al suolo una garzaia con 400 nidi e i pulcini furono usati come mangime per i fagiani di un allevamento.

PARCO ADDA SUD Lodi 

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