Bruna Sironi, collaboratrice di Nigrizia, la rivista dei missionari comboniani, e del nostro blog, nell’intervista che segue ci parla dell’importanza di sostenere attività che facilitino la conoscenza e la convivenza inter religiosa per battere la radicalizzazione di intere fasce sociali e il terrorismo.
Le regioni costiere del paese e quelle che confinano con la Somalia, dove i due gruppi convivono, sono state teatro di attentati terroristici efferati e sono zone di reclutamento per i gruppi radicali islamici che hanno le loro basi oltre il confine somalo. Le attività interreligiose e interculturali sono di fondamentale importanza per ricostruire un tessuto sociale difficilmente penetrabile dalle dottrine radicali. Insieme a quello di un equilibrato e diffuso sviluppo economico, è questo l’unico percorso possibile per isolare il terrorismo e vincerlo, dall’interno della società stessa che l’ha partorito.
Intervista Carla Bellani di Pax Christi e responsabile del Blog Pianeta Migranti
Riprese Gian Carlo Storti
Foto n.1 : da sx Sironi,Bellani
Foto n.2 : I viaggiatori dell’autobus attaccato a Mandera, al confine con la Somalia. I musulmani hanno fatto scudo ai cristiani, impedendo che fosse fatto un altro massacro.
Foto n.3: Gruppo di miliziani di del gruppo terroristico al Shabab