Egregio direttore non è la prima volta che durante le partite di calcio talvolta anche tra bambini i genitori offendono pesantemente l’arbitro e vengono alle mani per motivi futili d’innanzi ai bambini, gli ultimi casi di cronaca riportano episodi in cui un allenatore di calcio ha colpito con una testata al volto fratturandogli il naso ad un arbitro per una decisione arbitrale a lui non gradita , un altro caso recente per un cartellino giallo il tecnico del team dopo un alterco verbale colpisce con degli schiaffi l’arbitro donna. E il comitato disciplinare Regionale Lombardia della Lega Nazionale Dilettanti cosa fa ?Emana il solito comunicato Italico che «raccomanda a tutte le società di vigilare con ogni mezzo sul comportamento dei propri tesserati», ricordando che «non verranno tollerati ulteriori atteggiamenti non consoni al mondo dello sport , bla bla bla, che tradotto significa per questa volta lasciamo perdere vedremo alla prossima volta, di emanare un altro comunicato, naturalmente senza prendere provvedimenti disciplinari
Questo classico comportamento lassista Italico , la dice lunga sul buonismo e la tolleranza nei confronti del mondo del calcio, io mi sarei aspettato in entrambi i casi descritti dai giornali , la sospensione, dai campi di calcio, e dalla funzione di allenatori di tali energumeni, per almeno una stagione calcistica
Elia Sciacca (Cremona)