Domenica, 19 maggio 2024 - ore 00.32

Provincia di Cremona, a Sergnano le proposte della Lista Civica La Casa di Vetro

Le proposte sono state presentate in vista del prossimo Consiglio Comunale, che si terrà lunedì 3 agosto

| Scritto da Redazione
Provincia di Cremona, a Sergnano le proposte della Lista Civica La Casa di Vetro

In vista del Consiglio Comunale del 3 agosto, che vedrà la discussione e l’approvazione del bilancio comunale 2015, i consiglieri della Lista Civica La Casa di Vetro hanno presentato una serie di emendamenti e ordini del giorno, nel tentativo di migliorare lo strumento finanziario del Comune di Sergnano.

Il primo emendamento prevede di destinare tutte le risorse previste per la riqualificazione del parcheggio comunale e l’area del mercato (74.545,62 euro) al finanziamento del progetto di riqualificazione ambientale Sergnano e l’ambiente, le cui opere nello specifico verranno presentate nei prossimi giorni. Il secondo emendamento invece prevede il finanziamento di un nuovo capitolo di spesa destinato a studi e progetti specifici per il monitoraggio (carotaggi e piezometri) nell’area della ex discarica, in applicazione della mozione n. 2665 approvata dal consiglio comunale in data 01/04/2015. Il terzo e ultimo emendamento vorrebbe destinare 5.000 euro al finanziamento di un nuovo capitolo di spesa per la realizzazione di una Casa dell’Acqua nel comune di Sergnano, in relazione al preventivo di spesa annuale presentato dalla giunta comunale in risposta alla mozione n. 4845, discussa nel consiglio comunale in data 29/06/2015.

Gli ordini del giorno presentati in totale sono tre: il primo impegna la giunta a ridistribuire in modo più equo e progressivo le aliquote comunali Irpef (dal momento che è prevista un’unica addizionale allo 0,8% per tutte le fasce di reddito). Gli altri due impegnano l’amministrazione a destinare effettivamente la parte residua del contributo per la costruzione della nuova centrale Snam a opere legate strettamente a compensazioni ambientali e a sollecitare Padania Acque a una celere messa in opera dei lavori necessari al corretto funzionamento del depuratore sito sul territorio comunale, in modo tale che le risorse provenienti dal bilancio comunale destinate al suo funzionamento non siano spese per un servizio che in realtà non sussiste.

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