Leggendo “ il Vascello” risulta ormai evidente che lo scontro fra Torchio e Pizzetti è al vetriolo.
In questa dura polemica è coinvolto anche il direttore Antonio Leoni, che Pizzetti, indica parteggiare per Torchio.
Ecco un estratto della polemica al vetriolo che coinvolge anche Leoni
Le due domande di Pizzetti ad Antonio Leoni, direttore de “ Il Vascello”.
“Ti faccio due domande.
1.) Perchè, se temessimo che si scoprano altarini, avremmo votato a favore di una mozione che chiede di portare le carte del Piano Cave in Procura, così che a fronte di affermazioni pesanti si accertino fatti ed eventuali violazioni?
2.) Perchè Torchio, Dusi, e Biondi che quelle affermazioni hanno fatto, avendo loro si gestito in parti o in toto il Piano Cave, si sono con veemenza opposti a che le carte venissero inviate ai Magistrati? Io non lo so, quel che so è che pretendiamo trasparenza e chiarezza.
Luciano Pizzetti”
Altra lettera di Pizzetti a Leoni
“Caro Antonio, leggo che per te l'opinione di Torchio è preponderante. "Il dubbio dell'inciucio ce l'ha anche Torchio", scrivi rispondendo alla mia lettera. Io invece ho due certezze. La prima è che non abbiamo mai inciuciato. Anzi! La secondo è che se c'è un maestro dell'inciucio questi è chi ci accusa. Poichè non ho la coda di paglia, sono pronto a sostenere le mie ragioni in ogni luogo e in ogni dove. Perciò ti rinnovo l'invito ad organizzare un pubblico contradditorio, ad esempio nella trasmissione che conduci a Telecolor. Senza rete e alle condizioni che vorrai tu liberamente stabilire. Per inciso noi abbiamo bloccato la revisione del Piano Cave che sul finire della precedente Amministrazione, in zona cesarini, Torchio voleva approvare. Sempre per inciso noi ci siamo opposti oltre ogni ragionevole dubbio alla discarica di amianto di Cappella Cantone. Basta scorrere la stampa e gli atti nelle sedi istituzionali, che sono pubblici, per apprenderlo con facilità. Ovviamente non parlo a vanvera ma a ragion veduta. Francamente, se Torchio voleva fare il salto della quaglia, poteva farlo con diverso stile. Senza salire su un pulpito che non gli si addice e da cui può scivolare con poco. Poichè non ho dubbi sul tuo amore per la verità, attendo fiducioso la data del confronto. E confido anche che vorrai pubblicare queste poche righe. Grazie per l'attenzione, un caro saluto Luciano.”
Fonte: http://www.vascellocr.it/
Ma che sta succedendo nella politica cremonese?
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RedWCN/gcst 09.04.2011
